Nicoletta
Utente
Buon giorno e buon anno a tutti.
Un imprenditore edile nel corso dell'anno 2007 ha ricevuto acconti da un privato per l'acquisto di due appartamenti e due box.
A dicembre 2008 un appartamento + box è stato rogitato, mentre, per l'altro le parti si sono accordate, bonariamente tra loro, di non perfezionare la vendita e di procedere alla restituzione degli acconti relativi.
Ora mi è sorto un dubbio: se la fattura di acconto originaria è datata aprile 2007 e lo storno della stessa per sopravvenuti accordi tra le parti è datato dicembre 2008 posso applicare l'iva o devo emettere la nota di credito in articolo 26? Il dubbio mi deriva dal fatto che il documento originario è stato emesso solo perché sotteso dalla dazione di denaro senza che si perfezionasse alcun passaggio di proprietà.
Grazie anticipatamente per l'aiuto.
Nicoletta
Un imprenditore edile nel corso dell'anno 2007 ha ricevuto acconti da un privato per l'acquisto di due appartamenti e due box.
A dicembre 2008 un appartamento + box è stato rogitato, mentre, per l'altro le parti si sono accordate, bonariamente tra loro, di non perfezionare la vendita e di procedere alla restituzione degli acconti relativi.
Ora mi è sorto un dubbio: se la fattura di acconto originaria è datata aprile 2007 e lo storno della stessa per sopravvenuti accordi tra le parti è datato dicembre 2008 posso applicare l'iva o devo emettere la nota di credito in articolo 26? Il dubbio mi deriva dal fatto che il documento originario è stato emesso solo perché sotteso dalla dazione di denaro senza che si perfezionasse alcun passaggio di proprietà.
Grazie anticipatamente per l'aiuto.
Nicoletta