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IVA minimi e sopravvenienza attiva?

4ROMANI

Utente
Un contribuente inizia l'attività nel 2009, regime dei minimi. Acquista beni strumentali e beni (non strumentali ai fini IVA) al di sotto di 516,46 euro. Posto che l'utilizzo avviene nel 2009, uscendo dal regime nel 2010, la rettifica ai fini del 19bis2 del Dpr 633/72 deve essere effettuata solo per i beni strumentali di costo > 516,46 euro... Si rileva un credito iva a favore del contribuente. Ma se il contribuente si è già dedotto dal reddito 2009 l'iva indetraibile come costo, nel 2010 rileverà una sopravvenienza attiva per l'importo iva? Se parte dei BS sono stati acquisiti con un finanziamento bancario, è rilevante che tale finanziamento non sia stato rimborsato per intero nel 2009? :cool: :confused:
 
Riferimento: IVA minimi e sopravvenienza attiva?

Se per il bene strumentale acquistato è stata detratta nel 2009 tutta l'IVA detraibile devi rettificarla di 4/5 e restituire tali 4/5 di IVA.
Esempio costo bene 2000 Euro IVA 400
IVA detraibile 80 Euro IVA detratta 80 Euro
Rettifica 4/5 = 64 IVA da restituire 64
 
Riferimento: IVA minimi e sopravvenienza attiva?

Ma la rettifica riguarda iva a credito, non a debito... Il contribuente dovrebbe recuperare i 4/5 dell'iva che ha pagato al fornitore...
 
Riferimento: IVA minimi e sopravvenienza attiva?

Il mio ragionamento è che recupera i 4/5 del credito IVA, ma a fronte di una sopravvenienza (sempre i 4/5) per il costo che si è già detratto nel 2009 ...
 
Riferimento: IVA minimi e sopravvenienza attiva?

Credo che l'IVA a credito diminuisce dell'IVA rettificata.
 
Riferimento: IVA minimi e sopravvenienza attiva?

A chiunque possa interessare: La circolare n. 13 del 26.2.2008, al punto 2.3, precisa che, come disposto dall'art. 7, comma 1 lett. e), del D.M. 2.1.2008, della rettifica Iva viene tenuto conto nel versamento a saldo dell'imposta relativa all'anno in cui avviene il passaggio di regime. In tal caso la rettifica -in aumento- dell'imposta detraibile determina una sopravvenienza che rileverà ai fini delle imposte dirette secondo le regole ordinarie.
Per quanto riguarda la modalità di acquisto del bene, il fatto che l'importo relativo all'acquisto del bene sia pagato tramite un finanziamento non è di per sé da ostacolo alla possibilità di dedursi il costo in parola, posto che il contratto fra cliente e ente finanziatore esaurisce i propri effetti fra le parti e comporta nella sostanza un'anticipazione della somma occorrente al pagamento con l'obbligo di restituzione secondo le modalità pattuite.
Ciao a tutti!
:yes2:
 
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