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Iva agevolata al 10% serramenti

xrem75

Utente
Iva agevolata al 10% serramenti e ritenuta di acconto

Buongiorno a tutti. Sono in procinto di sostituire un portoncino blindato e come di prassi sto facendo vari preventivi :yes2:
Il dubbio che ho e' quello che su 10 preventivi fatti
---6 aziende mi dicono che l'iva al 10% va applicata sull'intero
prezzo
---4 aziende affermarmano che bisogna discernere, nel caso di manutenzione straord e ristrutturazione, i beni significativi dalla prestazione lavorativa. Ecco un calcoletto
Ammontare totale 2045€
prestazione lavorativa 818€
bene significativo 1227 (totale -prestazione lavorativa)
l'iva la hanno calcolata nel seguente modo,
---prestazione lav al 10%
---bene significativo fino al valore di 818 iva al 10 il restante 409 euro iva al 22.
Morale, lo stesso serramento calcolato con iva tutta al 10 verrebbe a costare circa 50 euro in meno.
Non so quale fra le due soluzioni e' la piu' precisa rispetto la legge e qui vi chiedo il vostro parere.

ps:eek:ltre ai consueti bonifici per ristrutt. devo presentare qualche autocertificazione per iva agevolata in fase di dichiarazione redditi 2016?
Ringrazio tutti
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Ritengo corretti i preventivi delle 4 aziende.
Poiché viene fornito un bene cd. "significativo" quale può considerarsi il portoncino blindato, che si inquadra nell'ambito degli interventi di manutenzione straordinaria, la posa in opera va assoggetata interamente ad aliquota IVA agevolata mentre il bene significativo va assoggettato ad aliquota agevolata fino a concorrenza del valore della manodopera e per la differenza va assoggettato ad aliquota ordinaria.
Per quanto riguarda la seconda parte del quesito l'aliquota iva agevolata non ha nessuna connessione con la dichiarazione dei redditi. Per quel che concerne infine la documentazione da conservare ai fini della fruizione della detrazione irpef 50% ex art. 16-bis del TUIR si rimanda al Provvedimento del Direttore dell'Ade del 02/11/2011.
 

xrem75

Utente
Innanzitutto grazie per la cortese risposta. Il "gioco" che comunque fanno in molti e' equiparare la prestazione lavorativa con il bene significativo abbattendo l'iva al 22.
Nel mio esempio sopracitato su 2045 euro 818 euro sono di prestazione lavorativa e 1227 di bene significativo...equiparando 1022,5 su entrambi.
Grazie ancora
 

pluto

Utente
Innanzitutto grazie per la cortese risposta. Il "gioco" che comunque fanno in molti e' equiparare la prestazione lavorativa con il bene significativo abbattendo l'iva al 22.
Nel mio esempio sopracitato su 2045 euro 818 euro sono di prestazione lavorativa e 1227 di bene significativo...equiparando 1022,5 su entrambi.
Grazie ancora
se uno mi fattura 1022 la porta + 1022 la manodopera, quindi tutto al 10%, non mi farei tante domande...mi costa meno...
 

xrem75

Utente
Innanzitutto grazie per il vostro supporto.Ho rinominato la discussione per chiarimenti ( le sorprese con il fisco italiano non finiscono mai) circa la ritenuta di acconto del 8% sui bonifici per ristrutturazione.
Secondo quanto (spero di non scrivere castronerie) ho letto questa ritenuta va applicata nel seguente modo (dalla banca):
Esempio : imponibile 2500 euro + 10% = 2750
scoporo iva del 22% su detto importo = 2254,09
su questo importo si applica la ritenuta del 8% = circa 180euro
Procedero' all'acquisto con due bonifici, uno di acconto ed uno di saldo a lavori ultimati, in questo caso la banca come si muove?
Ultimo e non meno importante, questi 180 euro che "giro" fanno? Per noi contribuenti?

Grazie tante
 

pluto

Utente
Innanzitutto grazie per il vostro supporto.Ho rinominato la discussione per chiarimenti ( le sorprese con il fisco italiano non finiscono mai) circa la ritenuta di acconto del 8% sui bonifici per ristrutturazione.
Secondo quanto (spero di non scrivere castronerie) ho letto questa ritenuta va applicata nel seguente modo (dalla banca):
Esempio : imponibile 2500 euro + 10% = 2750
scoporo iva del 22% su detto importo = 2254,09
su questo importo si applica la ritenuta del 8% = circa 180euro
Procedero' all'acquisto con due bonifici, uno di acconto ed uno di saldo a lavori ultimati, in questo caso la banca come si muove?
Ultimo e non meno importante, questi 180 euro che "giro" fanno? Per noi contribuenti?

Grazie tante
tu fai i bonifici con la causale ristrutturazione per il totale fatture, stop... poi per la ritenuta è una cosa a tre, banca erario impresa...
 

xrem75

Utente
Vi ringrazio per le risposte esaurienti. Son sempre convinto che i forum,specie su argomenti di fisco, siano un buon supporto a molti contribuenti che, imbattendosi sempre in cose nuove non sanno minimamente muoversi e districarsi fra i centomila cavilli che la nostra Italia ci propina ogni giorno.
Grazie ancora
 

xrem75

Utente
Buongiorno a tutti. Riapro questo post in merito ad alcuni dubbi sull'acquisto di bonus mobili.
Ho intenzione di comprare entro il 31 dicembre 2016 un mobile da soggiorno e da quanto ho letto posso avere la detrazione irpef del 50% fino ad un massimo di 10000 a condizione che ( fonte agenzia delle entrate)
Per ottenere il bonus è necessario
che la data dell’inizio dei lavori
di ristrutturazione preceda quella
in cui si acquistano i beni.
Non è fondamentale, invece,
che le spese di ristrutturazione
siano sostenute prima di quelle
per l’arredo dell’immobile.
Per gli interventi che non necessitano
di comunicazioni o titoli abilitativi,
è sufficiente una dichiarazione
sostitutiva di atto di notorietà.


Qui ho dei dubbi
Ora, siccome ho gia' sostituito a maggio 2016 il portoncino blindato (manutenzione straordinaria pagato con bonifico parlante) per avere questo bonus mobili quali sono i passi da fare (basta il consueto bonifico per ristrutturazione o anche carta di debito/credito con scontrino indicante la natura del bene)
Grazie a tutti
 
Ultima modifica:
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