Ho letto e riletto più volte sui giornali della nuova ISCRO. a parte che mi sembra "una boiata" spacciata per chissà quale sostegno agli autonomi Inps (che vedranno fra l'altro aumentare l'aliquota dei contributi gest. separata). Vorrei chiedere se qualcuno può spiegarmi alcune cose: 1) sarà possibile fare domanda ISCRO già dal 2021 (redditi 2020 rispetto a media 2017/2020) magari dopo aver presentato il mod. redditi 2021? 2) il reddito da confrontare per verificare se si rientra nella fattispecie ISCRO è solo quelle del lavoro autonomo (componenti positivi -spese-contributi del quadro LM) oppure concorrono anche altri redditi (abitazione ed eventuali altri immobili, reddiiti diversi (quadro RL) redditi come "procacciatore affari occasionale di natura commerciale (quadro RL), ecc.)? 3) se il contribuente nel 2020 era forfetario mentre prima era in regime di vantaggio (differenza calcolo spese: forfetario vs. analitico) serve qualche "correzione"? 4) se tutti i parametri per accedere all'ISCRO sono congrui si calcola l'ISCRO al 25% del reddito medio degli ultimi tre anni (2017-2019)?; 5) un ragazzo con tale calcolo otterrebbe una ISCRO mensile di € 245, verrebbe arrotondato a 250 oppure perderebbe il diritto addirittura? 6) ma dovrebbe poi frequentare corsi di aggiornamento obbligatori?
So che forse non tutto è ancora chiaro ma una prima indicazione mi sarebbe utile proprio per quel ragazzo che ci conta tanto su un contributo anche minimo.
Grazie e saluti
So che forse non tutto è ancora chiaro ma una prima indicazione mi sarebbe utile proprio per quel ragazzo che ci conta tanto su un contributo anche minimo.
Grazie e saluti