Salve a tutti! Per un'azienda che ha maturato parte del valore della produzione 2010 in un'altra regione, in subappalto, mediante trasferta di dipendenti e mezzi, con tempi di lavoro superiore a tre mesi ma non continuativo, senza stabile organizzazione (uffici,....erano utilizzati quelli dell'appaltatore), va ripartito il valore della produzione ai fini Irap? Ed anche il cuneo fiscale per le deduzioni (il consulente del lavoro nel prospetto che mi ha dato non ha fatto questa distinzione, anche se abbiamo versato cassa edile anche lì ai fini della regolarità DURC)? Spero di essere stata chiara e grazie a chi vorrà aiutarmi!!!
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Irap
- Creatore Discussione Mari77
- Data di Inizio
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Utente
Salve a tutti! Per un'azienda che ha maturato parte del valore della produzione 2010 in un'altra regione, in subappalto, mediante trasferta di dipendenti e mezzi, con tempi di lavoro superiore a tre mesi ma non continuativo, senza stabile organizzazione (uffici,....erano utilizzati quelli dell'appaltatore), va ripartito il valore della produzione ai fini Irap? Ed anche il cuneo fiscale per le deduzioni (il consulente del lavoro nel prospetto che mi ha dato non ha fatto questa distinzione, anche se abbiamo versato cassa edile anche lì ai fini della regolarità DURC)? Spero di essere stata chiara e grazie a chi vorrà aiutarmi!!!
non vi è alcun dubbio che il valore della produzione vada ripartito nell'altra regione(d'altra parte in qualche modo lo devi pur fare anche per la dichiarazione annuale iva).
Tale ripartizione riguarda la base imponibile complessiva dopo aver calcolato il cuneo fiscale complessivo.
Quindi non ti serve il cuneo ripartito, poiche la ripartizione regionale avviene dopo detto calcolo.
ciao.
ciao
La ringrazio per la risposta. Scusi se approfitto, ma è la prima volta che affronto questo tipo di situazione, per cui potrebbe sembrarle sciocco quello che sto per chiederle.
Il valore da inserire, che va nel quadro IR sez.1, oltre la compilazione del rigo ir1 per lavoro abituale nella regione di residenza, è quello delle fatture emesse relative al lavoro effettuato in quest'altra regione? Non capisco come devo ripartire la base imponibile!
In che quadro della dichiarazione iva va inserita anche questa ripartizione?
Il valore da inserire, che va nel quadro IR sez.1, oltre la compilazione del rigo ir1 per lavoro abituale nella regione di residenza, è quello delle fatture emesse relative al lavoro effettuato in quest'altra regione? Non capisco come devo ripartire la base imponibile!
In che quadro della dichiarazione iva va inserita anche questa ripartizione?
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Utente
allora
forse io facendo riferimento alla ripartizione delle vendite ai fini della dichiarazione annuale iva iva ti ho messo fuori strada.
se i prendi le istruzioni dell'irap noterai che viene indicata la modalità di ripartizione e precisamente nella sezione II al quadro IS.
La ripartizone è determinata , in misura proporzionale all'ammontare delle retribuzioni del personale in tutte le sue forme (dipendenti, collaboratori, etc)
ciao
forse io facendo riferimento alla ripartizione delle vendite ai fini della dichiarazione annuale iva iva ti ho messo fuori strada.
se i prendi le istruzioni dell'irap noterai che viene indicata la modalità di ripartizione e precisamente nella sezione II al quadro IS.
La ripartizone è determinata , in misura proporzionale all'ammontare delle retribuzioni del personale in tutte le sue forme (dipendenti, collaboratori, etc)
ciao
Grazie per la tempestività delle risposte, ma leggendo le istruzioni vedo che la sez.2 del quadro IS si riferisce a lavori svolti anche all'estero o in province autonome. Nel mio caso, mi scuso se non mi sono spiegata prima, l'azienda ha svolto prestazioni di servizio in Puglia, dove ha sede l'attività e per sei mesi non continuativi anche in Toscana. Quindi non credo che dovrei compilare questa sezione, ma limitarmi a separare la base imponibile nel quadro IR. E' così?
Poi, le retribuzioni che devo considerare per il calcolo, sono quelle rilevanti ai fini previdenziali, senza considerare il tfr, versate per i dipendenti che in trasferta hanno lavorato in Toscana?
Poi, le retribuzioni che devo considerare per il calcolo, sono quelle rilevanti ai fini previdenziali, senza considerare il tfr, versate per i dipendenti che in trasferta hanno lavorato in Toscana?