Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

[fabio80]

Salve a tutti sono Fabio e sono nuovo.
Cercando su internet delle informazioni mi sono imbattuto in una discussione interessante per me in quanto era proprio quello che cercavo. Purtroppo la discussione fu chiusa a metà senza avere le risposte cercate.

Riassumendo: la mia compagna e il fratello 3 anni fa hanno acquistato la loro prima casa ma per mancanza di un documento durante l'atto notarile, la fretta, l'inesperienza e tanti altri "cavoli" fu deciso di intestare mutuo e casa al fratello. Successivamente avrebbero messo a posto le cose.

Ora vorremmo mettere a posto...qual'è il modo piu veloce e indolore ma soprattutto economico per far si che la mia compagna risulti esattamente intestataria al 50% dell'immobile? (la cointestazione del mutuo non è necessaria...puo rimanere tutto al fratello)

Qual'è soprattutto indicativamente il costo (o come si calcola quello preciso) in modo da capire quando affrontare questa spesa?

Nel frattempo stiamo pagando la metà del mutuo ogni mese al fratello sotto forma di bonifico in modo da lasciare le tracce dei pagamenti...non si sa mai!


Volevo aggiungere: sarebbe caso mai possibile intestare questo 50% a nostro figlio di 2 anni invece che alla mia compagna? Cosa cambierebbe?

Grazie in anticipo delle risposte,
Fabio.

 

[RICK48]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Il fratello dovrebbe fare una donazione a titolo gratuito alla tua compagna del 50%, la tua compagna deve ricevere la donazione come prima casa per pagare meno imposte.

 

[fabio80]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Il fratello dovrebbe fare una donazione a titolo gratuito alla tua compagna del 50%, la tua compagna deve ricevere la donazione come prima casa per pagare meno imposte.

Costo indicativo dell'operazione?

Ma soprattutto è annullabile? Mi spiego: vorrei qualcosa che un domani non possa essere annullato per qualsiasi motivo. Qualora (spero non accada mai!!) i due fratelli dovessere avere dei problemi non vorrei che la donazione possa venir annullata...alla fine il mutuo lo stiamo pagando esattamente la metà...non è un regalo!

Oppure un domani mio figlio e il figlio non vanno d'accordo...magari potrebbe impugnare la donazione chiedendone l'annullamento per qualche strano motivo...

 

[fabio80]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Costo indicativo dell'operazione?

Ma soprattutto è annullabile? Mi spiego: vorrei qualcosa che un domani non possa essere annullato per qualsiasi motivo. Qualora (spero non accada mai!!) i due fratelli dovessere avere dei problemi non vorrei che la donazione possa venir annullata...alla fine il mutuo lo stiamo pagando esattamente la metà...non è un regalo!

Oppure un domani mio figlio e il figlio non vanno d'accordo...magari potrebbe impugnare la donazione chiedendone l'annullamento per qualche strano motivo...

Qualcuno mi aiuta?

 

[underground]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

Se hai questo dubbio devi lasciar perdere la donazione, che è strumento debole proprio perchè a titolo gratuito e quindi facilmente impugnabile. Tutti i notai sconsigliano passaggi di proprietà a titolo gratuito quando c'è il rischio di un disaccordo.

 

[saura]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

ciao Fabio, scusa ho visto solo ora che mi avevi scritto in privato, anzi in quella parte di casella di posta, che non è pubblica nè privata, che non ti avverte se hai messaggi, boh! ancora non ho capito che è! tutto per dirti che se non ho risposto non è per maleducazione, eccomi qua, cmq:
1) intestare al figlio di 2 anni, sconsiglio, perchè è una condivisione di proprietà che vincola l'altro in maniera spropositata, ma anche voi stessi (in rappresentanza del figlio) perchè per intestare ad un minore bisogna passare dal giudice, un tutore ecc, e per vendere una trafila incredibile, in quanto c'è la tutela del minore ecc ecc, e un immobile si può avere la necessità di venderlo in qualsiasi momento.
2) la donazione è sempre soggetta ad essere impugnata, e sopratutto poco gradita in caso di vendita per il terzo acquirente futuro, che non troverà mai o poco facilmente una banca che conceda un mutuo su un bene "donato"
3) potrebbero fare come soluzione più tranquilla una vendita ma tua moglie deve dimostrare di pagare il corrispettivo
per quanto riguarda il pagamento del mutuo da parte di tua moglie con bonifico, io farei anche una scrittura privata, fra i due dove buttate giù 2 righe sulla dinamica della cosa,perchè un oggi o domani se nel bonifico non avete specificato la motivazione dell'accredito a tuo cognato, lui potrebbe anche dire che lei bonificava per aiutarlo economicamente, a titolo così, magari per aiutare se ha un genitore in casa, e che il mutuo se lo è accollato solo lui, poi se nella specifica del bonifico c'è scritto qualcosa è già diverso
buona serata

 

[fabio80]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

ciao Fabio, scusa ho visto solo ora che mi avevi scritto in privato, anzi in quella parte di casella di posta, che non è pubblica nè privata, che non ti avverte se hai messaggi, boh! ancora non ho capito che è! tutto per dirti che se non ho risposto non è per maleducazione, eccomi qua, cmq:
1) intestare al figlio di 2 anni, sconsiglio, perchè è una condivisione di proprietà che vincola l'altro in maniera spropositata, ma anche voi stessi (in rappresentanza del figlio) perchè per intestare ad un minore bisogna passare dal giudice, un tutore ecc, e per vendere una trafila incredibile, in quanto c'è la tutela del minore ecc ecc, e un immobile si può avere la necessità di venderlo in qualsiasi momento.
2) la donazione è sempre soggetta ad essere impugnata, e sopratutto poco gradita in caso di vendita per il terzo acquirente futuro, che non troverà mai o poco facilmente una banca che conceda un mutuo su un bene "donato"
3) potrebbero fare come soluzione più tranquilla una vendita ma tua moglie deve dimostrare di pagare il corrispettivo
per quanto riguarda il pagamento del mutuo da parte di tua moglie con bonifico, io farei anche una scrittura privata, fra i due dove buttate giù 2 righe sulla dinamica della cosa,perchè un oggi o domani se nel bonifico non avete specificato la motivazione dell'accredito a tuo cognato, lui potrebbe anche dire che lei bonificava per aiutarlo economicamente, a titolo così, magari per aiutare se ha un genitore in casa, e che il mutuo se lo è accollato solo lui, poi se nella specifica del bonifico c'è scritto qualcosa è già diverso
buona serata

Ciao Saura,
innanzitutto grazie mille per la risposta. ne approfitto però per porre alcuni punti:

1) l'intenzione è assolutamente di non vendere la casa.

2) il fratello di mia moglie non impugnerà mai la donazione...ma suo figlio che nascerà a Ottobre potrà ad esempio tra 20 anni farlo? Ci sono dei limiti massimi entro il quale può essere impugnata?

3) La mia compagna (in realtà non è moglie) non ha reddito...possibile però che non esista un modo per intestare una casa a una persona senza che non vi sia un corrispettivo da pagare? Voglio regalartelo e basta senza tornare indietro e senza che tu mi dia nulla!!!

4) L'eventuale scrittura privata va fatta davanti a un notaio? Quanto è "impugnabile" anche questa da eventuali eredi o dal fratello stesso (mettiamocelo anche se come dicevo su è "impossibile")

Grazie 1000

 

[saura]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

certo che c'è un modo , ovviamente la donazione che non prevede corrispettivo!però il fatto è che la donazione come anticipo di una futura eredità (per cui successione) di terzi è soggetta ad essere impugnata, oggi tutti possono dire non ci sarà problemi, fra 10 anni? i tempi sono di impugnabilità di un massimo di 20 anni dalla trascrizione della donazione, 10 dall'avvenuto decesso del donante.

 

[fabio80]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

certo che c'è un modo , ovviamente la donazione che non prevede corrispettivo!però il fatto è che la donazione come anticipo di una futura eredità (per cui successione) di terzi è soggetta ad essere impugnata, oggi tutti possono dire non ci sarà problemi, fra 10 anni? i tempi sono di impugnabilità di un massimo di 20 anni dalla trascrizione della donazione, 10 dall'avvenuto decesso del donante.

Quindi...scusa l'ignorantità :smile1::smile1:

a settembre nascerà il figlio di mio cognato (non è sposato e non convive).
Se la donazione viene fatta prima della nascita il figlio avrà comunque questo diritto o visto che al momento della donazione non esisteva non è "interessato"?

Qualora venisse fatta successivamente alla nascita o cmq avrebbe diritto a impugnarla il tempo massimo è di 20 anni, significa che tra 20 anni non potrà piu dire assolutamente nulla?

Grazie

 

[saura]

Riferimento: Intestazione casa tra fratelli (il ritorno!)

non è preciso dire che al momento della donazione non esisteva, la legislazione permette di donare ad esempio ad un nascituro anche se questi non è nato ma è già stato comunque concepito, acquista così personalità giuridica (non sono avvocato perdona se uso termini non appropriati)acquisisce inoltre nella stessa situazione la stessa personalità come erede legittimo (ovviamente il presupposto è la mscita), in tal senso lui avrà tempo per poter revocare la donazione 19 anni (18+1), dai 18 da solo. fino ai 18 con il supporto di un tutore. E' probabile mi sbagli, forse nel numero degli anni, ma è grossomodo così.