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Interessi passivi acquisto prima casa

M

mool

Ospite
hanno dato anche a me questa nuova notizia al caaf ma ho letto che però si possono dedurre anche le spese sostenute per il notaio. Ma anche se il mutuo è stato stipulato 4 anni fa? e in che modo? basta presentare la parcella?
 
A

alice

Ospite
vi riporto l'esatta dicitura riportata sul modello 730/2005 pag.22 compilazione nei righi da E7 a E11 (E11 è quello che interessa gli interessi per il mutuo della prima casa):"Nei righi da E7 a E11, vanno indicati gli importi degli interessi passivi, gli oneri e le quote di rivalutazione pagati nel 2004 in dipendenza di mutui a prescindere dalla scadenza della rata. In caso di mutuo ipotecario sovvenzionato con contributi concessi dallo Stato o da Enti Pubblici, non erogati in conto capitale, gli interessi passivi danno diritto alla detrazione solo per l'importo effettivamente rimasto a carico del contribuente. Tra gli oneri accessori sono compresi anche: l'intero importo delle maggiori somme corrisposte a causa delle variazioni del cambio di valuta relative a mutui stipulati in ECU o in altra valuta, la commissione spettante agli istituti per la loro attività di intermediazione, gli oneri fiscali (compresa l'imposta per l'iscrizione o la cancellazione di ipoteca e l'imposta sostitutiva sul capitale prestato), la cosiddetta "provvigione" per scarto raterizzato, le spese di istruttoria, notarili, e di perizia tecnica, ecc. Le spese notarili comprendono sia l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo (con esclusione di quelle sostenute per il contratto di compravendita) che le spese sostenute dal notaio per conto del cliente quali, ad esempio, l'iscrizione e la cancellazione dell'ipoteca. Nel rigo E11 quindi indicare gli interessi passivi e relativi oneri accessori, nonchè le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione per prestiti e mutui agrari di ogni specie. La detrazoine, indipendentemente dalla data di stipula del mutuo, verrà calcolata su un importo non superiore a quello dei redditi dei terreni dichiarati." .
 
A

alice

Ospite
vi riporto l'esatta dicitura riportata sul modello 730/2005 pag.22 compilazione nei righi da E7 a E11 (E11 è quello che interessa gli interessi per il mutuo della prima casa):"Nei righi da E7 a E11, vanno indicati gli importi degli interessi passivi, gli oneri e le quote di rivalutazione pagati nel 2004 in dipendenza di mutui a prescindere dalla scadenza della rata. In caso di mutuo ipotecario sovvenzionato con contributi concessi dallo Stato o da Enti Pubblici, non erogati in conto capitale, gli interessi passivi danno diritto alla detrazione solo per l'importo effettivamente rimasto a carico del contribuente. Tra gli oneri accessori sono compresi anche: l'intero importo delle maggiori somme corrisposte a causa delle variazioni del cambio di valuta relative a mutui stipulati in ECU o in altra valuta, la commissione spettante agli istituti per la loro attività di intermediazione, gli oneri fiscali (compresa l'imposta per l'iscrizione o la cancellazione di ipoteca e l'imposta sostitutiva sul capitale prestato), la cosiddetta "provvigione" per scarto raterizzato, le spese di istruttoria, notarili, e di perizia tecnica, ecc. Le spese notarili comprendono sia l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo (con esclusione di quelle sostenute per il contratto di compravendita) che le spese sostenute dal notaio per conto del cliente quali, ad esempio, l'iscrizione e la cancellazione dell'ipoteca. Nel rigo E11 quindi indicare gli interessi passivi e relativi oneri accessori, nonchè le quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione per prestiti e mutui agrari di ogni specie. La detrazoine, indipendentemente dalla data di stipula del mutuo, verrà calcolata su un importo non superiore a quello dei redditi dei terreni dichiarati." .
 
M

mool

Ospite
sono andata a ripescare il mio contratto del notaio ed in effetti anche se si tratta di un unico atto si divide in due parti uno relativo alla compravendita ed uno all'accenzione mutuo ma sulla parcella del notaio c'è scritto "per compravendita immobile" quindi neanche questo è scaricabile........
 
A

Andrea

Ospite
Quello che dici e' scritto nella circolare n.15/E Roma,20 aprile 2005. Agenzia delle entrate. Il calcolo e': costo di acquisizione dell' immobile x interessi pagati/capitale dato in mutuo. Spero di esserti stato utile ciao.
 
J

Jenny

Ospite
Nel 2004 ho acquistato un immobile adibito a prima casa al 50% con il mio compagno; avendo già usufruito delle agevolazioni inerenti all'acquisto prima casa, in quanto i miei genitori nel 1998 mi avevano intestato la nuda proprietà dell'immobile dove abitano, avevo fatto tutti i conti per potermi detrarre il più possibile, così il mutuo di acquisto dell'immobile del 2004 l'ho intestato totalmente al mio compagno ed io risulto solo come garante. Il caf a seguito di una nuova circolare del 2005 dell'agenzia delle entrate, nella quale occorre determinare la porporzione tra il valore di acquisto e valore del mutuo, mi ha detto che il mio compagno può detrarsi gli interessi solo nel limite della sua quota di proprietà dell'immobile, pertanto sul limite di 3615.20 (già un importo ridicolo)può detrarsi il 19% solo sul 50%.... Ma è possibile che si debba applicare questa nuova normativa già a partire dal 2004 quando la circolare è del 2005?

[%sig%]
 
R

riccardo

Ospite
Domanda: Le spese notarili comprendono sia l'onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo (con esclusione di quelle sostenute per il contratto di compravendita) che le spese sostenute dal notaio per conto del cliente quali, ad esempio, l'iscrizione e la cancellazione dell'ipoteca. L'IVA come "gioca" ?
Io la inserisco fra gli oneri accessori detraibili!
Qualcuno ha qualche riferimento normativo?
Grazie

[%sig%]
 
V

Valentina

Ospite
Help interessi mutui agrari

IL LIMITE PER L'ONERE SU CUI CALCOLARE LA DETRAZIONE PER GLI INTERESSI PASSIVI SUI MUTUI AGRARI E' RAPPRESENTATO DAL REDDITO DOMINICALE E AGRARIO DEI SOLI TERRENI DI PROPRIETA'??

Grazie in anticipo a chi vuole chiarirmi le idee.
V.
 
T

Tommaso Pitturru

Ospite
Signori, io non ho comprato la mia prima casa, ma l'ho costruita, usufruendo di un mutuo a tasso agevolato. Il CAAF, per potermi detrarre gli interessi, mi ha chiesto le fatture che giustificano l'acquisto dei materiali e il pagamento dei lavori. Il totale relativo alla somma di tali fatture deve essere uguale all'importo del mutuo, altrimenti si fa' la proporzione. Il problema è che la maggior parte dei lavori da me eseguiti sono stati fatti in economia o comunque grazie all'aiuto di parenti che ovviamente non hanno fatto nessuna fattura. In pratica riesco a raggiungere un terzo circa del valore del mutuo (mentre in realtà la costruzione della casa mi è costata circa il doppio del valore del mutuo).
Cosa posso fare? Così com'è organizzata la cosa, mi sembra una vera ingiustizia.
 
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