lo paghi solo alla prossima dichiarazione, nel senso che quelli sono i codici che devi utilizzare per pagare gli acconti ed il saldo che scaturirà dalla dichiarazione dell'anno prox.
se supererai i 13.345,00 euro dovrai pagare detti importi. ecco cosa dice l'inps a proposito dei commercianti (regola analoga x gli artigiani su inps.it):
QUANTO SI PAGA
L'importo dei contributi da versare si calcola in base al reddito di impresa (denunciato ai fini dell'IRPEF) dell'anno al quale i contributi si riferiscono. Poiché non è possibile conoscere in anticipo quali saranno i redditi prodotti nel corso dell'anno, il versamento in acconto va effettuato sulla base dei redditi d'impresa dichiarati nell'anno precedente.
Nell'anno successivo andrà quindi effettuato un versamento a conguaglio che tenga conto degli importi versati in acconto.
Il contributo è dovuto entro limiti minimi e massimi di reddito.
Minimale
È stabilito ai fini contributivi un limite minimo di reddito che nel 2006 è di € 13.345,00. Se il reddito è inferiore, i contributi da versare devono essere comunque calcolati sul minimale.
Massimale
La legge prevede un limite massimo di reddito oltre il quale non è più dovuto il contributo (vedi tabella).
Il limite, detto "massimale", nel 2006 è di € 65.495,00.
Per i commercianti che si siano iscritti nella gestione dopo l'anno 1995, che siano privi di precedente anzianità contributiva o che abbiano optato per il sistema contributivo, è previsto un limite massimo di reddito più alto, anch'esso variabile. Per l'anno 2006 è fissato in € 85.478,00.
La misura del contributo 2006
Reddito di impresa Percentuale per titolari e familiari con età pari
o superiore a 21 anni Percentuale per familiari di età inferiore a 21 anni
da € 13.345,00
fino a € 39.297,00 il 17,79% 14,79%
oltre € 39.297,00 e fino a € 65.495,00 (*) 18,79% 15,79%
(*) Il massimale contributivo annuo diventa di € 85.478,00 per i commercianti privi di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e per coloro che abbiano optato per il sistema di calcolo contributivo della pensione.
LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI RELATIVI AD ANNI PREGRESSI
QUANDO SI PAGA
I versamenti per le quote contributive sui minimali di reddito devono essere effettuati alle seguenti scadenze:
16 maggio
16 agosto
16 novembre
16 febbraio dell'anno successivo
I contributi dovuti, sulle eventuali quote di reddito d'impresa superiori al minimale, vanno versati in due rate uguali alle scadenze previste per l'IRPEF (20 giugno - 30 novembre fino a luglio 2006; con bersani cambiano le scadenze).
Il reddito inizialmente preso in considerazione è quello dell'anno precedente. Il versamento è perciò considerato come acconto della somma da corrispondere in base alla totalità dei redditi di impresa effettivamente prodotti nell'anno in corso.
Il versamento viene effettuato tramite un modello (F24) che viene spedito dall'Inps alle imprese commerciali e che è pagabile presso gli sportelli bancari o postali.