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Info riguardo liquidazione lasciata in azienda

Katiakg

Utente
Salve a tutti ho bisogno di un vostro aiuto in merito.
Mio zio ha un problema col suo vecchio datore di lavoro...non ha voluto dargli un centesimo di liquidazione...da premettere che dai cud c'è scritto che la liquidazione l'ha lasciata in azienda...con la relativa cifra.......poi invece su quasi tutte le buste paga c'è scritto che ogni mese aveva una rata retribuzione TFR ....ma nella casella importo non c'è segnato nulla....solo nelle caselle Ore/Gg. % e Dato Base ci sono delle cifre......ha chiesto un pó in giro e pare che gli abbiano detto che può richiederle direttamente all INPS tale TFR segnato sui cud....è vero??
Grazie mille anticipatamente a chi saprà aiutarci.
 

domenico

Utente
Salve Katiakg, la fattispecie è la seguente :

se tuo zio è ( era) dipendente di una azienda fino a 49 dipendenti, il tfr rimane effettivamente nelle casse aziendali;

se in azienda con 50 e + dipendenti , il datore di lavoro è tenuto al versamento all'apposito fondo c/o l'Inps:

Tuttavia, in fase di liquidazione nulla cambia, è sempre il datore di lavoro che è tenuto alla liquidazione del tfr, anche per le quote che sono state versate all'inps.

Per completezza di informazione, la richiesta potrà essere rivolta all'Inps solo nel caso l'azienda è fallita o in fase di procedura fallimentare.

Saluti domenico
 

Katiakg

Utente
Per quanto riguarda quanti lavoratori erano ....devo chiedere ma credo più di 50.... Cmq quindi nel momento in cui lui non vuole liquidarlo....cosa occorre fare? Gli è stato detto di denunciarlo all intendenza di finanza e poi portare copia di tale denuncia per fare domanda all INPS.....cosa un po' strana a mio avviso....
 

domenico

Utente
Per quanto riguarda quanti lavoratori erano ....devo chiedere ma credo più di 50.... Cmq quindi nel momento in cui lui non vuole liquidarlo....cosa occorre fare? Gli è stato detto di denunciarlo all intendenza di finanza e poi portare copia di tale denuncia per fare domanda all INPS.....cosa un po' strana a mio avviso....
Lascia perdere chi ti/vi ha suggerito che è sufficiente una semplice denuncia per ottenere l'intervento dell'inps.

Sono del parere di inviare una lettera r/r di sollecito per il pagamento del tfr, concedendo un termine di 15-20 gg.

In caso contrario chiedi l'intervento del legale per il decreto ingiuntivo.
Saluti domenico
 

Katiakg

Utente
Infatti....anche per me sarebbe opportuno non fare questa denuncia anche perché non capisco a cosa possa servire..però a lui l ha detto un dottore all interno di un sindacato......il problema però é che il datore di lavoro proprio non se ne importa e non vuole dargli un centesimo....allora io sarei cmq per una raccomandata di sollecito con scritto che comunque è legittima la sua richiesta di TFR in base a qualche legge ad esempio....è possibile mai che un tipo di contratto di lavoro non preveda il TFR? Se si....perché allora nel cud nella voce TFR rimasto in azienda invece c' è cmq una cifra?
 

domenico

Utente
Lasciamo correre “ lo ha detto il dottore...

Gentile Katiakg, “in ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, il prestatore di lavoro ha diritto ad un trattamento di fine rapporto, lo stabilisce l'art. 2120 c.c., c.1).

Non esiste un ccnl che non prevede il Tfr, i ccnl generalmente definiscono i tempi di pagamento, le voci che lo compongono, ecc, ma non il diritto del lavoratore a riceverlo.

Saluti domenico
 
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