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Volevo rivolgervi una domanda, cosa rischia un pensionato lavorando in nero in modo continuato senza dichiarare nulla? Grazie 1000 a tutti e buon lavoro,,,
..nulla, è risaputo che in italia il nero lo fanno solo gli autonomi e che controllan solo loro.
scherzi a parte, nessuno è immune da accertamento, quindi il rischio è di dover versare tasse, sanzioni, interessi, oneri previdenziali sull'imponibile non dichiarato.
ma supponi che a seguito di un controllo in un'azienda questa persona sia trovata a lavorare in nero, come fanno a determinare il non dichiarato? Esiste una sanzione che prescinde dal caso specifico?
In un caso del genere, l'imponibile non dichiarato verrà determinato dal soggetto accertatore con presunzioni.
Non capisco cosa intendi con "sanzione che prescinde dal caso specifico", ogni sanzione è collegata ad una specifica violazione.
Di certo nel caso sia pescato in flagrante i problemi non saranno solo del lavoratore in nero ma anche del datore di lavoro.
intendo dire che se l'accertatore non può determinare da quando il pensionato lavora in nero non può nemmeno determinare il reddito non dichiarato; e perciò come può dare una sanzion? Viene decurtata parte della pensione?
ma dai..
se troveranno agende, assegni, dichiarazioni delle parti.. la sanzione è comminata su quanto accertato...
niente decurtazione automatica della pensione..
poi, se con quella ci paga l'accertamento...