Buonasera Domenico, vorrei sapere come è riconosciuta l'indennità di malattia quando si protrae nell'anno successivo.
Grazie, ciao
Salve, si riporta un estratto della circolare Inps ( nr.145/1993) con riferimento l'interrogativo:
Malattia a cavaliere di due anni solari.
In esito a richieste di chiarimenti sullo specifico aspetto, si ritiene utile precisare in via generale che, nel caso di malattia iniziata in un anno che si protrae ininterrottamente nell'anno seguente, il diritto alle prestazioni può essere riconosciuto soltanto nell'anno immediatamente successivo a quello di inizio della malattia stessa; di conseguenza, l'erogazione dell'indennità, negli anni seguenti, è subordinata alla ripresa dell'attività lavorativa, ovviamente anche presso diverso datore di lavoro, con applicazione delle ordinarie disposizioni in tema di "copertura assicurativa".
Si ribadisce comunque che, per l'indennizzabilità nel secondo anno, della malattia "a cavaliere", si
deve tener conto dei seguenti criteri:
quando nell'anno di insorgenza dell'evento
non e' stato raggiunto il massimo assistibile annuo, la malattia in corso al 31 dicembre è autonomamente indennizzabile a partire dal 1' gennaio successivo, per un massimo di ulteriori 180 giorni;
quando nell'anno di insorgenza dell'evento il massimo assistibile annuo e' stato
raggiunto prima del 31 dicembre, il ripristino dell'indennità, al 1' gennaio successivo, per un massimo di ulteriori 180 giorni,
non è automatico, ma
subordinato alle condizioni previste dalla circolare nr. 144/1988 (
permanenza del rapporto di lavoro, con oneri retributivi, sia pure limitati, a carico dell'azienda).