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Incidenza nel 730/25 di immobile ereditato in presenza di altro immobile dato in comodato d'uso gratuito al figlio

Ross2

Utente
Salve a tutti,

Ho forti dubbi su come dichiarare nel 730/25 un immobile dato in comodato d’uso gratuito al figlio in presenza di altra proprietà ricevuta successivamente in eredità.

Premetto che nel 2024 ho ereditato il 20% di una proprietà sita fuori dal Comune di residenza così determinando la perdita della prevista agevolazione fiscale sull’IMU (ovvero imponibile ridotto al 50%) su un altro immobile dove mio figlio ha fissato la propria residenza in forza di un contratto di comodato d'uso gratuito debitamente registrato sin dal 2017. Conseguentemente nel 2024 ho dovuto versare l'IMU al 100% a decorrere dalla data in cui è subentrata la quota parte dell'immobile ereditato.

Mi chiedevo ora se tale circostanza possa incidere anche sulla Dichiarazione dei Redditi 2025 ovvero, quando vado a dichiarare l'immobile dato in comodato a mio figlio quale delle seguenti procedure é corretta?:

a) - colonna 2 "utilizzo" cod. 10 (immobile o pertinenza data in uso gratuito a un proprio familiare etc…) ;
- colonna 12 "casi particolari IMU" cod. 3 (immobile ad uso abitativo non locato, assoggettato ad IMU situato nello stesso comune etc...);
In tale ipotesi il cod. 10 "utilizzo" sarebbe corretto ma non il cod. 3 "casi particolari IMU" in quanto il mio caso non coincide con la dicitura "non locato"

b) - colonna 2 “utilizzo” cod. 2 (immobile tenuto a disposizione oppure dato in uso gratuito a persone diverse dai propri familiari)
- colonna 12 “casi particolari IMU” cod. 3 (immobile ad uso abitativo non locato, assoggettato ad IMU situato nello stesso comune etc...);
In tale ipotesi sia il cod. 2 "utilizzo" che il cod. 3 "casi particolari IMU" non rispecchiano il mio caso. Peraltro l’imponibile subirebbe un aumento di 1/3.

Dopo aver letto e riletto le istruzioni dell'AdE non ho trovato nulla che possa ricondursi al mio caso, eppure non sarà raro che si verifichino analoghe situazioni!

C'è qualcuno che possa aiutarmi? Ringrazio sin d'ora
 
Per quanto concerne i codici per 730 cod 10 è giusto e casi particolari IMU non va compilato.
 
Ultima modifica:
mi scuso avevo messo un post poi l'ho cancellato perché avevo frainteso, dunque tu intendi che perdi l'agevolazione sulla casa del figlio avendo una casa in più...ok, dunque
tra le opzioni che hai postato direi che l'opzione più corretta sia 10 e in questo caso direi anche io che i casi particolari imu non vanno compilati perché a questo punto l'imu ha effetto sostitutivo per intero
 
Per quanto concerne i codici per 730 cod 10 è giusto e casi particolari IMU non va compilato.
L'agevolazione IMU la perdo perché non si possono possedere in tutto il territorio Italiano più di due case (quella concessa in comodato e quella adibita ad abitazione principale del comodante (ovvero io) e peraltro, entrambe devono trovarsi nello stesso Comune, giusta lettera c) della Legge 160/2019.
Quindi la proprietà ereditata (sarebbe la terza) mi fa decadere dal beneficio IMU.

Detto ciò, in considerazione che in generale l'IMU sostituisce l'IRPEF e le dovute addizionali con riferimento ai fabbricati non locati compresi quelli concessi in comodato gratuito, il fatto che paghi l'IMU al 100% mi fa ritenere che sia corretto quanto affermato da Lei e da Catia71 e quindi la casella "casi particolari IMU" NON é da compilare. In tal modo l'immobile occupato da mio figlio non concorre per niente alla formazione della base imponibile dell'Irpef e delle relative addizionali.!

Grazie mille a entrambe...mi avete fatto risparmiare un pò di soldini!

...ma senza il terzo immobile ereditato sarebbe stato corretto inserire il cod 3 nella casella "casi particolari IMU"?

PS il mio commercialista mi aveva detto di inserire il cod. 3 :mad:
 
Ultima modifica:
son sincera un mezzo dubbio c'è l'ho , ma in realtà con il codice 2 il software segnala l'indicazione del codice 3, con il 10 non lo dà...non ho avuto modo di approfondire mi riservo di verificare appena riesco
 
son sincera un mezzo dubbio c'è l'ho , ma in realtà con il codice 2 il software segnala l'indicazione del codice 3, con il 10 non lo dà...non ho avuto modo di approfondire mi riservo di verificare appena riesco
io ho provato con il 730/25 precompilato e inserendo il cod.10 e il cod. 3 non dà errori...
 
si però è la ragione sottesa che mi dà da pensare, se si leggono le istruzioni, i codici utilizzo 2 e 10 sono equiparati come effetto sostitutivo salvo le eccezioni di cui quella di trovarsi nello stesso comune dell'abitazione principale...questo perché? perché ovviamente essendo già "detassata" l'abitazione principale due immobili abitativi nello stesso comune si vuole evitare una doppia detassazione imu e irpef...ora sono un po' fusa però per onestà intellettuale anche io di getto avrei detto si al codice 3, poi memore del fatto che non dà allert mi è venuto il dubbio...devo verificare meglio
 
dunque ho fatto una ricerca sui miei tomi ed ecco che ho trovato la conferma del mio dubbio, intanto si richiama la circolare 5/2013 dell'agenzia, in cui si accomunano gli immobili non locati a quelli concessi in comodato per cui in linea generale l'imu sostituisce l'irpef e le addizionali, con l'eccezione degli immobili ad uso abitativo collocati nello stesso comune ove è ubicata l'abitazione principale, e nelle tipologie di immobili assoggettati al 50% irpef si include l'immobile non locato nel comune in cui si trova l'abitazione principale, ora se si ritorna al principio inziale se gli immobili in comodato sono al pari di quelli a disposizione gli immobili in comodato nel comune dovrebbero pagare l'irpef sul 50% a prescindere che siano o meno con codice 2 o codice 10...attendi altri pareri ma comincio a convincermi che l'istinto iniziale e di conseguenza il parere del tuo commercialista fosse giusto.
 
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