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IMU seconda casa ereditata

mambro

Utente
Buongiorno,
mio padre e mia madre hanno già pagato per il 2025 l'imu per la seconda casa intestata al 50% ad entrambi.
Mio padre è deceduto il 30/11, senza fare testamento.
Il 50% di mio papà verrà quindi ereditato 1/3 da me, 1/3 da mia sorella e 1/3 da mia madre. Nessuno degli eredi la utilizzerà come abitazione principale.
Per questa quota ereditata dovremo pagare 1 mese di IMU seconda casa?
Se sì, è possibile chiedere il rimborso di 1 mese già pagato da mio padre?
Oppure essendo già stata pagata l'IMU seconda casa, dovremo iniziare pagare per le nostre quote dal 2026?

Grazie,
Andrea
 
In teoria per 1 mese i figli dovrebbero pagare l'IMU sulla quota di 1/3 ereditata e la madre dovrebbe conguagliare l'IMU tenendo presente che per 1 mese è divenuta proprietaria del 66,67% dell'immobile (50% già suo + 1/3 del 50% ereditato). Gli eredi dovrebbero chiedere il rimborso per 1 mese di IMU versata in più dal de cuius. Questo perché in materia di IMU ogni comproprietario dell'immobile è titolare di autonoma obbligazione tributaria.
Passando dalla teoria alla pratica mi sento di svolgere le seguenti considerazioni:
1) Se il calcolo di questo mese di IMU da parte dei figli dà come risultato un importo inferiore al minimo di versamento previsto dal comune non dovranno versare nulla e rimandare il tutto al 2026. In caso contrario, considerando che molto probabilmente stiamo parlando comunque di cifre esigue, direi di non fare nulla rimandando anche in questo caso il tutto al 2026.
2) Con riferimento al padre, se 1 mese di rimborso dà come risultato una cifra inferiore al minimo di versamento previsto dal comune, quest'ultimo non rimborserà alcunché. In caso contrario, sempre ipotizzando che probabilmente stiamo parlando comunque di cifre esigue, non saprei se l'impresa (presentare istanza di rimborso) valga la spesa, considerando che in fase istruttoria il comune andrebbe probabilmente anche a verificare la posizione degli eredi.
3) Stesse considerazioni svolte sub 1) direi che valgono per la madre con riferimento al conguaglio di 1 mese per l'incremento della quota di possesso dell'immobile.
Il minimo di versamento è di 12 euro ma il comune può prevedere un importo diverso, inferiore.
Saluti.
 
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