Elio Melis
Utente
Situazione:
1) Appartenente alle FF.PP., possesso nel comune di origine di una quota di immobile avuta nel 2011 in eredità.
2) Residenza e domicilio attuale in una altro comune, nell'immobile di proprietà del coniuge, in regime di separazione dei beni.
3) Acquisto a febbraio 2019 di un immobile con i benefici della prima casa da parte dell'appartenente alle FF.PP. nello stesso Comune di residenza e secondo legge esentato dal pagamento dell'IMU.
Il Comune sostiene che va comunque pagato il tributo per l'mmobile acquistato al punto 3, senza applicazione dell' esenzione prevista per le FF.AA e FF.PP. (Legge 147/2013)
perchè il contribuente in questione ha la residenza presso l' abitazione del coniuge è pur in separazione di beni formano un nucleo familiare, e i due immobili insistono nello stesso Comune, pertanto sempre secondo il Comune l'esenzione vale per il solo l'immobile nel comune dove risiede/dimora il nucleo familiare.
La spiegazione del Comune lascia qualche dubbio di interpretazione avvalendosi per la loro tesi su quanto disposto dalla CIRCOLARE N. 3/DF del 18 maggio 2012.
Cosa ne pensate? Qualcuno ha incontrato casi simili?
E un po complicato, spero di essere sta chiaro nella spiegazione.
Grazie per le risposte
1) Appartenente alle FF.PP., possesso nel comune di origine di una quota di immobile avuta nel 2011 in eredità.
2) Residenza e domicilio attuale in una altro comune, nell'immobile di proprietà del coniuge, in regime di separazione dei beni.
3) Acquisto a febbraio 2019 di un immobile con i benefici della prima casa da parte dell'appartenente alle FF.PP. nello stesso Comune di residenza e secondo legge esentato dal pagamento dell'IMU.
Il Comune sostiene che va comunque pagato il tributo per l'mmobile acquistato al punto 3, senza applicazione dell' esenzione prevista per le FF.AA e FF.PP. (Legge 147/2013)
perchè il contribuente in questione ha la residenza presso l' abitazione del coniuge è pur in separazione di beni formano un nucleo familiare, e i due immobili insistono nello stesso Comune, pertanto sempre secondo il Comune l'esenzione vale per il solo l'immobile nel comune dove risiede/dimora il nucleo familiare.
La spiegazione del Comune lascia qualche dubbio di interpretazione avvalendosi per la loro tesi su quanto disposto dalla CIRCOLARE N. 3/DF del 18 maggio 2012.
Cosa ne pensate? Qualcuno ha incontrato casi simili?
E un po complicato, spero di essere sta chiaro nella spiegazione.
Grazie per le risposte