Non ho capito cosa significa.
Ciao.
Buongiorno,
nel caso in cui l'immobile soggetto ad IMU fosse cointestato tra marito e moglie, e uno dei due fosse morto il 5 Gennaio 2012, può fare un unico versamento il coniuge superstite ?
Inoltre, se dopo il decesso di cui sopra, la proprietà dell'immobile fosse così ripartita:
2/3 coniuge supersite.
1/6 figlia 1 del genitore scomparso.
1/6 figlia 2 del genitore scomparso.
l'IMU sarebbe tutta a carico del coniuge superstite perchè conserva il diritto di abitazione e usufrutto.
Tuttavia nel momento in cui il coniuge superstite viene ricoverato definitivamente in una casa di riposo (5 marzo 2012), nella quale è obbligato per legge a prendervi residenza, il diritto di abitazione e l'usufrutto decadono ?
In seguito a tale ricovero, considerato che i figli 1 e 2 hanno già una prima casa, dovranno dichiarare anch'essi l'immobile di cui sopra con aliquota 0,76% pro quota, corretto ?
Riepilogando io farei così:
- Per i primi 2 mesi del 2012, l'IMU la paga sul 100% dell'immobile, il solo coniuge superstite, beneficiando di 2/12 di detrazione.
- Per i successivi 10 mesi (considerato che il cambio di residenza è avvenuto il 5 marzo), l'IMU la pagano, pro quota, il coniuge superstite e i due figli applicando l' aliquota dello 0,76%.
Per fare successione e voltura non mi risulta che debba essere versata copia del versamento, vero ?