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Imu complicata per coniugi con residenza diversa

federache

Utente
Buonasera,

sottopongo alla vostra attenzione il mio quesito, al quale nessuno dei due comuni di riferimento è riuscito a darmi una risposta esaustiva.
Mio marito vive insieme a nostra figlia maggiore. L'abitazione nella quale vive è di sua proprietà al 100%.
Io vivo insieme a nostra figlia minore in un'altra abitazione della quale siamo proprietari entrambi al 50%. L'abitazione si trova in un comune diverso da quello nel quale mio marito vive.
Questa situazione è provvisoria, ed è dovuta ad esigenze lavorative/organizzative.
Il comune nel quale mi marito è proprietario a 100% gli ha inviato il conteggio imu considerandogli sia la detrazione come prima casa, sia la detrazione di 50 euro per la figlia. Come mi devo comportare io sulla casa nella quale vivo con l'altra figlia e nella quale anche mio marito possiede il 50%? Posso godere delle detrazioni? Mio marito paga l'aliquota come seconda casa sulla sua parte, o viene considerata al 100% un'abitazione principale.?
Spero di essere stata chiara.....sono disperata!!!!!
 
secondo me, suo marito ha diritto all'aliquota per la prima casa con la detrazione di 200 euro oltre quella della figlia di 50 euro, mentre il 50% della proprietà ove lei ha la residenza applicherà l'aliquota della seconda casa.
Lei applicherà l'aliquota della prima casa sul 50% di sua proprietà, ma applicherà la detrazione di euro 200 per intero.
ciao
 
Ultima modifica:
Signora non si disperi!, non è il caso.:s-sault:
Purtroppo la normativa IMU non fornisce una definizione di nucleo familiare per cui bisognerebbe rifarsi a quanto stabilito al riguardo in altri ambiti, in particolare per quel che concerne l'ambito anagrafico.
Tutto ciò premesso, per quanto riguarda l'abitazione di Suo marito, nel comune ove è ubicato l'immobile risulterebbe un nucleo familiare composto da Suo marito e Sua figlia convivente, dico bene? Se è così il comune giustamente ha attribuito la detrazione di 200 euro + 50 euro per la figlia di età inferiore a 26 anni e convivente nel nucleo familiare.
Per quanto riguarda l'immobile da Lei abitato, analogamente nel Comune ove è ubicato l'immobile risulta un nucleo familiare composto da Lei e Sua figlia convivente, giusto? Se è così, poiché l'immobile è cointestato al 50% con Suo marito, Lei calcolerà l'acconto tenendo presente la propria quota di possesso, l'aliquota dello 0,4%, la detrazione (intera) di 200 euro + ulteriori 50 euro per la figlia di età inferiore a 26 anni convivente in tale nucleo familiare. Suo marito invece per tale immobile calcolerà l'acconto tenendo presente la propria quota di possesso e l'aliquota dello 0,76%.
Saluti.
 
Le figlie sono due, una (la maggiore) che vive con il marito e l'altra (la minore) vive con la moglie.
Ciao Giuseppe.
 
Le figlie sono due, una (la maggiore) che vive con il marito e l'altra (la minore) vive con la moglie.
Ciao Giuseppe.

si esatto, le figlie sono 2.
Vi ringrazio moltissimo per il chiarimento. Ho provato a fare una simulazione per vedere di che importi si tratta, è possibile che detraendo 200 euro e 50 per la bimba sul solo possesso del mio 50%, mi venga fuori un importo pari a zero?
 
Ovviamente dipende dalla correttezza del calcolo :D
E' comunque possibile.

il calcolo me lo sono fatto su uno di questi calcolatori online....mentre il 50% di mio marito con l'aliquota seconda casa viene fuori un salasso....mah, speriamo di aver fatto giusto, in ogni caso in comune mi hanno detto che se ci sono errori si potrà sistemare il tutto con la scadenza di dicembre e che giugno non è sanzionabile....speriamo che sia un'informazione corretta...
 
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