Riferimento: imposte in caso di succesione mortis causa
Le imposte che si pagano sono l'imposta ipotecaria e l'imposta catastale, calcolate in percentuale sul valore degli immobili. Si aggiungono poi delle tariffe fisse (imposta di bollo e tassa ipotecaria) che vanno calcolate sul numero delle conservatorie di riferimento (nel caso di più immobili su vari comuni che interessano più conservatorie, ecc).
In alcuni casi (tra genitori e figli o tra coniugi), comunque entro il 4° grado in linea rette oltre a questo non si paga nulla fino all'ammontare dell'asse ereditario di 1.000.000 di euro di franchigia.
In altri casi (tipo tra fratelli o sorelle) esiste una franchigia di 100.000 euro, ma si pagano comunque le imposte sopra dette, in % a seconda dei vari casi.
Consiglio di rivolgersi direttamente all'agenzia delle entrate, che vi rilascerà un elenco dei documenti necessari ed il dettaglio di come si presenta una denuncia di successione. Non è indispensabile recarsi da un tecnico, quindi potete risparmiare e farvela voi direttamente, sempre che qualcuno voglia prendersi l'incarico di farlo.
Saluti