<HTML>Senza dubbio il discorso di fondo non mi è chiaro. Le spese di pubblicità sono deducibili al 100% (art 74 comma 2 del TUIR), e fino qui tutto chiaro, ora ipotizziamo che anzichè del 100% siano deducibili del33%, il mio Raimp se parto da 10.000 e ne spendo 1.000 diventa sempre 9.000 (ed anche questo è chiaro), ma allora dove sta la deduzione del 33%??????
Ieri sera il mio ragioniere mi ha detto, 10.000 -1.000spese pubblicità 9.000di Raimp. Poi al momento della dichiarazione dei redditi di impresa, essendo le spese di pubblicità deducibili al 100%, il mio imponibile rimane 9.000. Se invece fossero state deducibili del 33%, l'imponibile sarebbe stato 9000+ 67%dei 1000 quindi 9670. E' corretto questo ragionamento???
A me sembra parecchio strano poichè se avessi speso 1.000 nei celeberrimi cestini per la carta avrei avuto un Raimp di 9.000, e allora dove sta la convenienza della deducibilità delle spese di pubblicità.
Comunque sia, visto che siete state molto gentili, vi chiederei una ulteriore cortesia, nel caso il mio ragioniere avesse preso una bufala, di farmi un breve prospetto utilizzando il mio esempio con le differenza tra spese di pubblicità di 1000 ded al 100%, di 1000 ded al 33% e di spese per cestini di 1000.
Ringraziandovi per aver sempre risposto con pazienza nel tentativo di illuminare la mia ignoranza, vi porgo i miei più distinti saluti.</HTML>