Riferimento: finanziamento soci
Non sono daccordo sul rilevare una sopravvenienza attiva non tassabile (art. 88 TUIR)
, credo che il comportamento più corretto sia di deliberare la rinuncia da parte dei soci al rimborso del finanziamento infruttifero effettuato in precedenza (per la parte che ti si rende necessaria) e contestualmente deliberando di destinare tale importo ad una riserva (altre riserve del patrimonio netto) denominata versamenti soci in c/copertura perdite.
In questa maniera il capitale non scende al di sotto del minimo legale, rilevi contabilmente la perdita effettiva ed all'approvazione del bilancio deliberi di coprire la perdita di esercizio mediante l'utilizzo dell'apposita riserva di capitale costituita entro la fine dell'anno. Esempio:
Perdita 2007: -15.000,00
Finanziamenti infr.soci : 25.000,00
Entro il 31/12/2007 fai la rinuncia al rimborso del fin.to infruttifero per 15.000,00 :
Finanziamento infr.soci a vers.soci in c/cop.perdite 15.000,00
al 31/12/2007 avrai:
Finanziamenti infr.soci: 10.000,00
poste del capitale:
Capitale sociale: 10.000,00
vers.soci in c/cop.perdite: 15.000,00
perdita 2007: -15.000,00
totale patrimonio =10.000,00
al 29/04/2008 (120 gg) deliberi in sede di approvazione bilancio di coprire la perdita con l'apposita riserva appena costituita.:yes2: