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fallimenti

M

Marco

Ospite
<HTML>Volevo sapere se anche le imprese in fallimento possono godere dei vantaggi decretati dall'art. 9-bis della finanziaria 2003.
Grazie</HTML>
 
<HTML>I Curatori fallimentari possono certamente pagare le "cartelle pregresse" usufruendo del condono.</HTML>
 
aiutatemi!

<HTML>A seguito di un fallimento negli anni '80 sono stati emessi ruoli per mancato pagamento di iva. Non potendoli pagare hanno aggiunto interessi su interessi e sono diventati una notevole cifra. Da alcuni anni ho trovato lavoro e a quel punto mi hanno pignorato 1/5 del salario, ma anche lavorando 30 anni non pagherò mai quella cifra.
Io chiedo : posso rientrare anch'io nel condono pagando il 25% della differenza fra il dovuto e quanto trattenuto fin'ora?
Vi ringrazio fin d'ora per la risposta che mi vorrete dare.</HTML>
 
RE: aiutatemi!

<HTML> centri di assistenza telefonica al n. 848.800.444
- il servizio di assistenza via e-mail
http://www.agenziaentrate.it/servizi/contact_center/index.htm

questi sono dei centri di assistenza degl' uffici imposte

prova !!!!!</HTML>
 
RE: aiutatemi!

<HTML>Caro amico Fiore,
purtroppo siamo in tanti ad essere nelle tue condizioni, molti di noi vanno a vivere all'estero dove puoi "ripartire da zero", qui non esiste, se hai fallito... sei un fallito per tutta la vita, prova ad aprire un conto in banca se ci riesci, no amico noi per loro siamo solo feccia che puzza, e sai perchè? perchè noi abbiamo fallito, ma attenzione moltissimi di noi hanno fallito onestamente dopo anni di duro lavoro rimanendo con un pugno di mosche in tasca (quelli che invece sono stati furbi hanno ancora amici bancari e conto aperto), e quindi non sei più nessuno, anzi meno dell'ultimo extracomunitario (non che io sia razzista) , almeno loro hanno il BANCOMAT la CARTA DI CREDITO il telefonino, l'auto non pignorabile, noi no, noi dobbiamo pagare, non esiste la possibilità di ricominciare, ma cosa vuoi continuare a pagare? non ti daranno mai la possibilità di rifarti, a meno che tu non abbia quel famoso colpo di c.... , ma credimi di solito piove sempre sul bagnato,
prendi sù i tuoi quattro stracci e vattene all'estero come sto cercando di fare io con la mia famiglia perchè sono sicuro che per lo meno la dignità del mio nucleo famigliare sarà rispettata e valorizzato per quello che valgo
Auguri, ... Giovanni</HTML>
 
RE: fallimento

<HTML>c'è chi le aziende le fa fallire appositamente .......e di solito la fanno sempre franca

ma c'è anche quelli che falliscono dopo anni di duro lavoro per cause a loro non imputabili...


non serve "scappare" all'estero....ma se vuoi ricominciare lo puoi dare con una società di capitali .......in cui non sei ne socio ne amministratore (la figura dell'amministratore di fatto è "riconosciuta" anche dal codice civile)

le banche non ti daranno mai credito ..inizialmente sarà dura e lavorerai solo con i tuoi capitali.....ma poi le cose miglioreranno.

ti faccio i mie più sinceri auguri....

il quesito di fiore:

ho visto nel forum delle risposte in merito ...molto diverse tra loro....

io ritengo avendo definito con il concessionario la rateizzazione del debito pregresso iva (anni 80) mediante trattenuta del 1/5 dello stipendio non sia condonabile.

Però, nell'impossibilità di poter visionare la documentazione, è meglio rivolgersi ad un consulente o all'ufficio delle entrate...dove ti daranno tutte le informazioni che vuoi....


Se gestiti da professionisti competenti i fallimenti in molti casi si riescono ad evitare...</HTML>
 
RE: fallimento

<HTML>Arithmos,

vedo che hai compreso che diversi la fanno franca e con questo voglio farti sapere che non voglio entrare in polemica con te, spero sinceramente da quanto capisco che la strada da te percorsa sia stata migliore.
Già provata anche la strada Srl sempre sullo stesso settore di lavoro, vuoi il risultato ? mia figlia di 24 anni rovinata, si , sono riusciti ad implicarla come amministratore di fatto dopo aver macchinosamente assaltato la Srl, vedi per spiegarti certe fasi della storia, ci vorrebbe che ti scrivessi per un mese, ti dico solo che gli "avvoltoi" quì si sprecano da quanti ce ne sono.
Dimenticavo di dirti che quì è di prassi la prepotenza e il godere del male degli altri.

ciao</HTML>
 
RE: fallimento

<HTML>sono un professionista e le società cerco sempre di salvarle

per lo stesso motivo non accetto mandati di procedure concorsuali....in quanto non mi piace vedere un'impresa "morire"

ritengo che se si vuole un azienda piena di debiti o con grossi crediti non esigibili la si salva sempre

in quanto la legge offre gli strumenti necessari.

dipende molto dal professionista a cui ti rivolgi...


i codici di comportamento deontologici delle varie categorie professionali dovrebbero "vietare" ai professionisti e sopratutto agli studi legali di "insegnare" all'impreditore come fallire senza nessuna conseguenza fiscale, civile e penale .....</HTML>
 
RE: fallimento

<HTML>Io vorrei capire come si fa a ricominciare con una società in cui non sei nè socio, nè amministratore. Allora stiamo parlando di prestanomi, e non mi sembra un buon consiglio, specie da parte di chi si erge a moralista del Forum e si scandalizza per dichiarazioni omesse.</HTML>
 
RE: fallimento

<HTML>Ma sei convinto che molti proff. dovrebbero essere processati assieme al fallito e pagare di tasca propria per il solo motivo che si credono a loro dire i leader massimi della categoria, e il bello è che dopo ti tolgono anche il saluto.</HTML>
 
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