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dubbio x accredito /addebito cliente estero

caro Turi,
concordo con te che sarebbe necessario visionare le clausole contrattuali, ma la distinzione che hai posto tra "inadempimento contrattuale" oppure "sconto SUCCESSIVAMENTE convenuto", ritengo sia ininfluente ai fini della risposta da dare al cortese utente e pertanto non mi può trovare d'accordo con te.
Infatti sai meglio di me che lo sconto successivo viene tecnicamente definito sconto extracontrattuale e non idoneo ad abbassare la base imponibile (quindi ininfluente) così come la penalità non modifica la base imponibile.
ciao
 

SIMO1

Utente
caro Turi,
concordo con te che sarebbe necessario visionare le clausole contrattuali, ma la distinzione che hai posto tra "inadempimento contrattuale" oppure "sconto SUCCESSIVAMENTE convenuto", ritengo sia ininfluente ai fini della risposta da dare al cortese utente e pertanto non mi può trovare d'accordo con te.
Infatti sai meglio di me che lo sconto successivo viene tecnicamente definito sconto extracontrattuale e non idoneo ad abbassare la base imponibile (quindi ininfluente) così come la penalità non modifica la base imponibile.
ciao
RingraziandoVi delle gentili risposte, e sorvolando sulle contestazioni precedenti, io non ho capito nulla di quanto mi state dicendo , perdonatemi!
siete troppo tecnici! io chiedevo semplicemente come va registrato questo movimento e se va inserito nell'intrastat..
A livello di clausole contrattuali, la merce va spedita in tempo, dato che abbiamo ritardato la consegna, il Cliente ci ha chiesto uno sconto del 5%, fine della questione. semplicemente a me e alla mia collega contabile, sembrava strano che voi aveste scritto una cosa, e il ns.consulente ne dicesse un'altra .
Se avete bisogno di ulteriori dettagli,sono a disposizione.
grazie ancora e buon lavoro.
 

turi

Utente
caro Turi,
concordo con te che sarebbe necessario visionare le clausole contrattuali, ma la distinzione che hai posto tra "inadempimento contrattuale" oppure "sconto SUCCESSIVAMENTE convenuto", ritengo sia ininfluente ai fini della risposta da dare al cortese utente e pertanto non mi può trovare d'accordo con te.
Infatti sai meglio di me che lo sconto successivo viene tecnicamente definito sconto extracontrattuale e non idoneo ad abbassare la base imponibile (quindi ininfluente) così come la penalità non modifica la base imponibile.
ciao
Ciao Giuseppe,
io ho evidenziato solo i termini della questione posta da Rocco sulla penalità contrattuale, da me non condivisa in assenza di indicazioni su penalità dovute contrattualmente e conseguente irrilevanza ai fini dell'imponibilità iva ex art. 15 decreto iva.

E' agevole ipotizzare un sopravvenuto accordo tra le parti di concessione di sconto del 5% e pertanto idoneo a rettificare in meno l'originale imponibile. Non è condivisibile il tuo assunto, l'art. 26, comma 3, decreto iva soffre solo della limitazione temporale dell'anno... I sopravvenuti accordi tra le parti sono possibili e, conseguentemente, è possibile emettere nota di credito in diminuzione dell'imponibile, anche se in questo caso, in luogo della nota di credito, il cessionario ha emesso nota di debito.

Alla cortese lettrice comunico che sono d'accordo con quanto indicato dal loro commercialista, ossia che l'operazione di storno va riportata nell' intrastat, in diminuzione dell'originaria operazione.

Tanti cari saluti.
T.
 
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