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Dubbi su eventuale pagamento ICI

Salve,

vi chiedo un po' del vostro tempo per aiutarmi a risolvere un dubbio che mi
sta attanagliando...
Sono possessore di una casa al 50% e sono residente nel comune in cui è
presente tale abitazione.
Vivo però con mia moglie (ci siamo sposati in regime di separazione dei
beni) in un'abitazione che si trova in un altro comune ed è mia moglie la
proprietaria della casa in cui abitiamo (mia moglie è residente in
quest'altro comune).
Dato che entrambi siamo possessori di un'abitazione (anche se nel mio caso
si tratta del 50%), dovremmo pagare l'ICI per una delle due case considerato
che queste rientrerebbero nel reddito del nucleo familiare e considerato
che, in questo modo, ciascuno di noi avrebbe una "prima casa"?
Potrei, eventualmente, evitare il pagamento dell'ICI lasciando in comodato d'uso gratuito l'abitazione all'intestatario che detiene l'altro 50% (mia sorella)?
Spero di essermi spiegato bene.
Grazie anticipatamente per il vostro aiuto :)

R4Ever

ps
l'altro intestatario è residente, come me, nel comune dell'abitazione di cui detiene il 50% della proprietà
 

RICK48

Utente
Riferimento: Dubbi su eventuale pagamento ICI

Ho letto da qualche parte che una recente sentenza ha stabilito che i coniugi non possono avere due abitazioni principali.
Da quanto affermi comunque si evince che la tua abitazione principale è quella dove abiti con tua moglie. Per cui devi pagare l'ICI per l'altra proprietà, salvo che il regolamento comunale ICI non preveda esenzione per immobili abitati da un familiare.
 

Tillal

Utente
Riferimento: Dubbi su eventuale pagamento ICI

In passato alcune coppie dichiaravano residenze diverse nel caso in cui avessero due case...questo permetteva loro di fruire dei benefici ICI abitazione principale su entrambe le case.
Questo però non è corretto e non lo è mai stato, tant'è che il codice civile (art. 143) prevede tra i doveri del matrimonio proprio la coabitazione dei coniugi.
Recentemente, come segnalato, una sentenza ha sottolineato questo aspetto e alcuni comuni hanno iniziato ad effettuare controlli e applicare sanzioni.
Se può essere utile il riferimento della sentenza della cassazione posso recuperarlo.
 

Tillal

Utente
Riferimento: Dubbi su eventuale pagamento ICI

In passato alcune coppie dichiaravano residenze diverse nel caso in cui avessero due case...questo permetteva loro di fruire dei benefici ICI abitazione principale su entrambe le case.
Questo però non è corretto e non lo è mai stato, tant'è che il codice civile (art. 143) prevede tra i doveri del matrimonio proprio la coabitazione dei coniugi.
Recentemente, come segnalato, una sentenza ha sottolineato questo aspetto e alcuni comuni hanno iniziato ad effettuare controlli e applicare sanzioni.
Come prima cosa secondo me devi spostare la tua residenza dove effettivamente vivi insieme a tua moglie; per quanto riguarda l'altra abitazione penso che il comodato cui accenni possa essere la soluzione...
 
Riferimento: Dubbi su eventuale pagamento ICI

In passato alcune coppie dichiaravano residenze diverse nel caso in cui avessero due case...questo permetteva loro di fruire dei benefici ICI abitazione principale su entrambe le case.
Questo però non è corretto e non lo è mai stato, tant'è che il codice civile (art. 143) prevede tra i doveri del matrimonio proprio la coabitazione dei coniugi.
Recentemente, come segnalato, una sentenza ha sottolineato questo aspetto e alcuni comuni hanno iniziato ad effettuare controlli e applicare sanzioni.
Se può essere utile il riferimento della sentenza della cassazione posso recuperarlo.
Quando ci siamo sposati diverse persone tra notai, avvocati e commercialisti ci hanno confermato la possibilità di mantenere le due diverse residenze al fine di usufruire dei benifici fiscali inerenti l'ICI.
Tra l'altro l'art.143 del CC riporta :
"Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione."
Mi domando: coabitazione significa che dobbiamo avere entrambi la stessa residenza? o si riferisce al fatto che dobbiamo vivere semplicemente insieme e quindi condividere lo stesso domicilio?
Ti sarei molto grato se potessi fornirmi il riferimento alla sentenza di cui hai scritto in modo che io possa informarmi al meglio ed, eventualmente, regolarizzare la mia posizione. Per quanto riguarda l'altro appartamento, cosa devo fare per sottoscrivere un comodato d'uso nei confronti di mia sorella che detiene il rimanente 50%?
vi ringrazio per il vostro tempo :s-sault:
 
Ultima modifica:

Tillal

Utente
Riferimento: Dubbi su eventuale pagamento ICI

La sentenza della cassazione è la 14389 del 2010.
Posso confermarti, riguardo ciò che dici a proposito dei consigli che puoi aver ricevuto dai professionisti, che spesso sono stati dati e seguiti. In effetti c'era questa abitudine/"prassi".
Dopo la sentenza citata però (quindi lo scorso anno) alcuni comuni hanno iniziato a effettuare delle verifiche e a sanzionare di conseguenza. Non tutti i comuni hanno deciso di attivarsi in tal senso e magari il tuo (o quello in cui risiede tua moglie) non sono coinvolti.

Purtroppo non so come aiutarti per il comodato, non ho idea di quale sia la modalità per procedere.
 
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