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Dubbi dimissioni e mancato preavviso imposto

Ale981

Utente
Buongiorno,ho alcuni dubbi sulle dimissioni volontarie. Ho un terzo livello ccnl commercio terziario,con più di 5 anni di anzianità, per cui ho 30 giorni di preavviso con decorrenza dal 16 del mese.

1) se do le dimissioni oggi, considerando che febbraio ha 29 giorni,il mio ultimo giorno di lavoro sarà il 16 oppure il 17 marzo?

2)mi chiedono di iniziare il nuovo lavoro il 16 marzo, sono disposto a farmi trattenere dall'ultimo stipendio quell'uno o due giorni di preavviso che non lavorerò. In questo caso nel modulo di dimissioni telematiche cosa devo inserire come data di decorrenza? Il 16 marzo stesso,ossia il primo giorno in cui smetto di recarmi al vecchio lavoro? O il giorno precedente, 15 marzo?

3) c'è la possibilità che il datore mi mandi via immediatamente senza farmi lavorare il preavviso. In tal caso, nelle dimissioni telematiche indico comunque come decorrenza il 15-16 marzo?

4) come tutelarmi per il mancato preavviso imposto dal datore? Posso richiedere una comunicazione scritta per assicurarmi che mi verrà corrisposta l'indennità sostitutiva? E nel caso in cui non mi venga consegnata subito tale comunicazione, è opportuno che io continui a recarmi a lavoro, anche se non avrò più il badge di ingresso agli uffici e il computer?

Grazie in anticipo a chi mi aiuterà a fare chiarezza
 

domenico_

Utente
Buongiorno,ho alcuni dubbi sulle dimissioni volontarie. Ho un terzo livello ccnl commercio terziario,con più di 5 anni di anzianità, per cui ho 30 giorni di preavviso con decorrenza dal 16 del mese.

1) se do le dimissioni oggi, considerando che febbraio ha 29 giorni,il mio ultimo giorno di lavoro sarà il 16 oppure il 17 marzo?

2)mi chiedono di iniziare il nuovo lavoro il 16 marzo, sono disposto a farmi trattenere dall'ultimo stipendio quell'uno o due giorni di preavviso che non lavorerò. In questo caso nel modulo di dimissioni telematiche cosa devo inserire come data di decorrenza? Il 16 marzo stesso,ossia il primo giorno in cui smetto di recarmi al vecchio lavoro? O il giorno precedente, 15 marzo?

3) c'è la possibilità che il datore mi mandi via immediatamente senza farmi lavorare il preavviso. In tal caso, nelle dimissioni telematiche indico comunque come decorrenza il 15-16 marzo?

4) come tutelarmi per il mancato preavviso imposto dal datore? Posso richiedere una comunicazione scritta per assicurarmi che mi verrà corrisposta l'indennità sostitutiva? E nel caso in cui non mi venga consegnata subito tale comunicazione, è opportuno che io continui a recarmi a lavoro, anche se non avrò più il badge di ingresso agli uffici e il computer?

Grazie in anticipo a chi mi aiuterà a fare chiarezza

Salve:

1) ultimo giorno effettivo di lavoro il 16, ma nel modulo dovrai riportare il 17 ( primo giorno successivo alla cessazione del rapporto);

2) se intendi concedere il preavviso parziale, dovrai indicare il primo giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro;

3) c'è una ben definita clausola contrattuale: il datore di lavoro ha la facoltà di rinunciare al preavviso ( totalmente e/o parzialmente) ma ha l'obbligo di riconoscere l'indennità sostitutiva, per completenza d'informazione, su tua richiesta è possibile (se d'accordo il datore di lavoro) la cessazione immediata del rapporto di lavoro;

4) la rinuncia a ricevere il periodo di preavviso da parte del datore di lavoro determina un’obbligazione nei confronti di quest'ultimo (art. 1173 c.c.), nella fattispecie la norma è stabilita dal ccnl ( ...corrispondere al lavoratore l'indennità sostitutiva per il periodo di anticipata risoluzione del rapporto di lavoro), se non assolta procura un illecito di natura contrattuale.

Saluti
 

Ale981

Utente
Salve:

1) ultimo giorno effettivo di lavoro il 16, ma nel modulo dovrai riportare il 17 ( primo giorno successivo alla cessazione del rapporto);

2) se intendi concedere il preavviso parziale, dovrai indicare il primo giorno successivo alla cessazione del rapporto di lavoro;

3) c'è una ben definita clausola contrattuale: il datore di lavoro ha la facoltà di rinunciare al preavviso ( totalmente e/o parzialmente) ma ha l'obbligo di riconoscere l'indennità sostitutiva, per completenza d'informazione, su tua richiesta è possibile (se d'accordo il datore di lavoro) la cessazione immediata del rapporto di lavoro;

4) la rinuncia a ricevere il periodo di preavviso da parte del datore di lavoro determina un’obbligazione nei confronti di quest'ultimo (art. 1173 c.c.), nella fattispecie la norma è stabilita dal ccnl ( ...corrispondere al lavoratore l'indennità sostitutiva per il periodo di anticipata risoluzione del rapporto di lavoro), se non assolta procura un illecito di natura contrattuale.

Saluti
Grazie mille per i chiarimenti, gentilissimo. Solo un ultimo dubbio: io non voglio rinunciare al preavviso né chiedere all'azienda la cessazione immediata del rapporto di lavoro. È possibile che sia invece l'azienda a voler interrompere immediatamente il rapporto di lavoro con me. Io come mi devo comportare? Le dimissioni telematiche le do indicando comunque la data per me corretta, e saranno poi loro a farmi una diversa comunicazione?
 

domenico_

Utente
Grazie mille per i chiarimenti, gentilissimo. Solo un ultimo dubbio: io non voglio rinunciare al preavviso né chiedere all'azienda la cessazione immediata del rapporto di lavoro. È possibile che sia invece l'azienda a voler interrompere immediatamente il rapporto di lavoro con me. Io come mi devo comportare? Le dimissioni telematiche le do indicando comunque la data per me corretta, e saranno poi loro a farmi una diversa comunicazione?
Il tuo comportamento deve essere improntato al rispetto della normativa, a questo devi attenerti come hai correttamente scritto.

Saluti
 
Buongiorno a tutti mi collego all'argomento facendo una domanda: nel mio CCNL Chimico-Farmaceutico non ho trovato la data da cui far partire il tempo di preavviso e essendo io papà con una bimba con meno di 3 anni devo necessariamente presentare le dimissioni presso l'Ispettorato del lavoro. La mia domanda è: le dimissioni volontarie presentate cartacee tramite l'ispettorato possono non rispettare le indicazioni del CCNL su quando decorrono? Cioè se le presento il 4 o il 5 del mese, il periodo di preavviso inizierà dal 15 del mese corrente o nella stessa data di presentazione delle dimissioni essendo un caso particolare? Scusate se è molto lungo il messaggio e grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi rispondendo al mio quesito.
Buona giornata
Mattia da Pavia
 

domenico_

Utente
Buongiorno a tutti mi collego all'argomento facendo una domanda: nel mio CCNL Chimico-Farmaceutico non ho trovato la data da cui far partire il tempo di preavviso e essendo io papà con una bimba con meno di 3 anni devo necessariamente presentare le dimissioni presso l'Ispettorato del lavoro. La mia domanda è: le dimissioni volontarie presentate cartacee tramite l'ispettorato possono non rispettare le indicazioni del CCNL su quando decorrono? Cioè se le presento il 4 o il 5 del mese, il periodo di preavviso inizierà dal 15 del mese corrente o nella stessa data di presentazione delle dimissioni essendo un caso particolare? Scusate se è molto lungo il messaggio e grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi rispondendo al mio quesito.
Buona giornata
Mattia da Pavia
Salve, deve essere precisato che le dimissioni senza preavviso sono previste fino al compimento di un anno del bambino ( aggiungo, che nella fattispecie è altresì previsto che il padre deve aver fruito del congedo di paternità), mentre l’ampliamento del periodo da 1 anno a tre anni, rileva solo per la procedura di convalida delle dimissioni.

Per quanto sopra, le dimissioni devono rispettare i termini stabiliti dal ccnl ( dal 1° ovvero dal 16esimo giorno del mese).

Saluti
 
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