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Dubbi (da avventore) su scontrini elettronici

Ciao a tutti, scusate se apro una discussione con un dubbio forse da... "niubbo"! :p

L'altra sera ho ricevuto uno scontrino fiscale in un ristorante, lì per lì non ci ho fatto caso ma poi mi sono accorto che sul documento non c'era traccia del logotipo fiscale né della partita iva. Mi ha tratto in inganno il fatto che fossero presenti tutti gli altri dati (ragione sociale, data, numero di cassa, numero progressivo scontrino, orario...). Suppongo, pertanto, che l'esercente abbia attuato la solita furbata, raggirandomi, per non pagare le tasse (giustamente le paghiamo noi per questa gente).

Ho letto che dovrebbe entrare in vigore fra pochi mesi il nuovo scontrino (chiamato non più fiscale ma elettronico) ma, in soldoni, in cosa consisterà esattamente dal lato dell'avventore e in generale della clientela che acquista un bene o usufruisce di un servizio? Ho letto anche che il nuovo scontrino non avrà più natura fiscale (perché?), sostituendo le vecchie ricevute che ora non sarebbero più obbligatorie, e che i nuovi registratori di cassa saranno quelli telematici (RT).

Ora, non mi è molto chiara la differenza rispetto a prima dal punto di vista del cliente: l'esercente è comunque sempre tenuto a emettere un documento commerciale al cliente al momento del pagamento con il nuovo sistema o no? Se sì, quali indicazioni, rispetto al vecchio scontrino fiscale, tale documento dovrà contenere (pena la passibilità di incorrere in sanzioni)?

Scusate i dubbi ma ho un po' di confusione in merito.
 
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