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DONNE SCUSATE LO SFOGO

B

BARBARA

Ospite
CHIEDO SCUSA A TUTTI IN ANTICIPO PER QUESTO SFOGO MA MI DOMANDO SE E' POSSIBILE CHE IN ITALIA NEL 2005 LE DONNE CHE DECIDONO DI AVERE UN FIGLIO DEBBANO SUBIRE SUL POSTO DI LAVORO, CONTINUI COMMENTI NEGATIVI SULLA GRAVIDANZA SUL FATTO DI ASSENTARSI PER LE VISITE E VIVERE NEL TERRORE DI UNA VOLTA TORNATA AL LAVORO DOPO LA GRAVIDANZA DI ESSERE LICENZIATE.
MI DOMANDO IN CHE MONDO VIVIAMO?
 
non dire più (anche se comprendo...) vivere nel terrore! non è forse che il datore carpisce questo status...e tenta di portar acqua al suo mulino?
anche se lo vivi, sii determinata, sicura di te, dei tuoi diritti acquisiti, e doverosamente dei doveri; se raggiungi anche una sicurezza esteriore nessuno potrà "farti pesare" questo periodo, tralascia commenti del datore e di eventuali colleghi/e, concentrati solo sul lavoro e...permettimi...abbiamo voluto la bicicletta, non ci resta che pedalare...e ricorda: al di fuori delle affettività familiari (sul lavoro, sugli affari, sui contatti extra emotivi...) se vuoi vantare la tua "pari opportunità" devi pensare ed agire come un uomo, ciao.
 
Nel mondo che sta andando sempre più velocemente verso l'autodistruzione.
La perdita di valori verso l'uomo è il mancato rispetto della vita è uno dei primi sintomi del degrado.

Io credo nella ciclicità dell'uomo:
Scimmia>Barbaro>"Progredito">Barbaro>Scimmia.

Ciao, Maurizio.

Auguri per il bimbo o bimba (sono un papà anche io)
 
Sono una Donna anch'io e ti posso comprendere umanamente parlando tuttavia ha ragione Barbara, noi dobbiamo vivere la ns Maternità Serenamente anche e soprattutto nel ns mondo del lavoro. E' la cultura che in Italia e' sbagliata di tutti. Del resto le statistiche parlano chiaro: secondo i dati Inps la donna Italiana e' la più malata dei paesi Occidentali, troppe assenze, troppi permessi, troppe minaccie di aborto, troppe influenze , troppi et, che spesso fanno si che quando i problemi sono reali vengono intrepretati da tutti come virtuali, in fondo le statistiche lo confermano.E' il mondo del lavoro che va riscritto per poterlo fare ci vuole consapevolezza da parte di tutti di svolgere i propri ruoli nel migliore dei modi, assumendoci i doveri ed i diritti in egual misura.
Tanti auguri per il tuo bimbo e vento in poppa dimostra al tuo datore di lavoro che sei forte e vai avanti.
 
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