Vorrei il vostro parere sulla correttezza di un'operazione. Nei prossimi mesi mio zio mi donerà con atto pubblico presso notaio un terreno di sua proprietà. Mio zio in età avanzata vuole assolutamente donarlo in quanto sono l'unico erede maschio della famiglia e vuole che quella proprietà rimanga in famiglia e non venga magari venduta o ci siano contestazioni in occasione della morte.
Mio padre (fratello dello zio in questione) non è d'accordo con questa operazione in quanto vorrebbe, per responsabilizzarmi, che io lo acquistassi. Ha già pensato in qualche modo di risarcire il fratello e la moglie con una donazione indiretta attraverso il deposito su un conto corrente cointestato (mio papà e mio zio) di una somma che non rappresenta il valore del terreno ma si avvicina.
È possibile secondo voi porre in essere un'operazione di questo tipo o ci può esporre a qualche problema giuridico/fiscale?
Mio padre (fratello dello zio in questione) non è d'accordo con questa operazione in quanto vorrebbe, per responsabilizzarmi, che io lo acquistassi. Ha già pensato in qualche modo di risarcire il fratello e la moglie con una donazione indiretta attraverso il deposito su un conto corrente cointestato (mio papà e mio zio) di una somma che non rappresenta il valore del terreno ma si avvicina.
È possibile secondo voi porre in essere un'operazione di questo tipo o ci può esporre a qualche problema giuridico/fiscale?