Donazione di azienda

[otrebor]

Se un imprenditore individuale dona la sua azienda ad un parente, anch'esso titolare di reddito d'impresa (imprenditore individuale), (posto che per il donante l'operazione risulta neutra dal punto di vista fiscale), in capo al donatario potrebbe sorgere una sopravvenienza attiva? Ed in che modo va tassata? Questo dal punto di vista delle imposte dirette. Per quanto riguarda, invece, le imposte indirette, supposto che la donazione d'azienda sia un' operazione fuori campo iva, essa sarà soggetta all'imposta sulle successioni e donazioni ed a quella ipotecaria e catastale?
Grazie a chi potrà darmi delle delucidazioni in merito.
Saluti

 

[mary3089]

Riferimento: Donazione di azienda

In capo al donatario può sorgere una plusvalenza tassabile nel caso in cui iscriva i beni ad un valore superiore rispetto all’ultimo fiscalmente riconosciuto.
L’imposta sulle donazioni non è dovuta se la donazione è effettuata a favore del discendente del donante e, se questi proseguono l’attività per almeno 5 anni dalla data di trasferimento. Anche nel caso in cui nell’azienda siano presenti beni immobili è prevista l’esenzione delle imposte ipotecarie e catastali.

 

[otrebor]

Riferimento: Donazione di azienda

Grazie della risposta mary. Ma il dubbio che mi sorge è relativo al fatto, se la donazione di un'azienda individuale ad una persona fisica che svolga un'attività d'impresa, sia sempre ed in ogni caso un'operazione neutra dal punto di vista fiscale. Se il donante cede la sua azienda individuale al suo parente donatario, sapendo che esso svolge attività d'impresa, non ti pare che il bene azienda donato, entri nella sfera patrimoniale del donatario e non nella sua sfera privata? e che quindi si presenti il requisito della percezione dell'azienda nell'esercizio dell'attività d'impresa? (sia pure se il bene sia iscritto in bilancio dal donatario con continuità di valori fiscali). In questo caso non potrebbe sorgere comunque una sopravvenienza attiva in capo al donatario?

Grazie ancora e saluti