Per attività prevalente (l’Inps) intende il tempo destinato alle due attività e il reddito (fatturato e compensi da lavoro subordinato).
Sempre secondo l’Inps, il titolare dell’impresa deve partecipare al lavoro aziendale con carattere di abitualità e prevalenza.
Detto in altri termini, il titolare della ditta individuale, non è compatibile contemporaneamente con quella di lavoratore dipendente.