Ecco il mio quesito:
Sto avviando un'attività il cui Core business è la fornitura di servizi per la produzione di spot, videoclip, video aziendali e quant'altro legato alla produzione audiovisiva. Opererei principalmente occupandomi della produzione esecutiva di questi prodotti audiovisivi, il che comporterebbe oltre al noleggio di materiali tecnici anche l'assunzione di personale tecnico artistico generalmente pagato con ritenuta d'acconto; tuttavia in taluni casi (come ad es. il caso di utilizzo di attore minorenne) anche con collocamento obbligatorio del minore e busta paga secondo le disposizione del contratto nazionale dello spettacolo.
Inoltre per la mia attività mi troverei oltre a stipulare contratti di service, anche contratti di associazione in partecipazione con altri soggetti e a partecipare a bandi delle film commission regionali per ricevere finanziamenti per la realizzazione di prodotti audiovisivi.
Alla luce di tutto ciò mi sono rivolto a dei consulenti ma ho avuto 2 indicazioni diverse per cui mi rimetto a voi per avere una vostra opinione.
1. Chi mi dice che posso operare tranquillamente aprendo una ditta individuale come professionista, senza registrazione alla camera di commercio e con solo l'obblidgo di iscrizione alla gestione separata INPS.
2. Altro commercialista mi dice che devo aprire una ditta individuale come impresa, con i relativi obblighi, compresa iscrizione alla camera di commercio, perchè altrimenti non potrei svolgere l'attività in questione, che a suo avviso necessità molto spesso di una configurazione come vera e propria impresa.
Mi rimetto a voi sperando possiate darmi delucidazioni in merito.
Vi ringrazioni anticipatamente.
Sto avviando un'attività il cui Core business è la fornitura di servizi per la produzione di spot, videoclip, video aziendali e quant'altro legato alla produzione audiovisiva. Opererei principalmente occupandomi della produzione esecutiva di questi prodotti audiovisivi, il che comporterebbe oltre al noleggio di materiali tecnici anche l'assunzione di personale tecnico artistico generalmente pagato con ritenuta d'acconto; tuttavia in taluni casi (come ad es. il caso di utilizzo di attore minorenne) anche con collocamento obbligatorio del minore e busta paga secondo le disposizione del contratto nazionale dello spettacolo.
Inoltre per la mia attività mi troverei oltre a stipulare contratti di service, anche contratti di associazione in partecipazione con altri soggetti e a partecipare a bandi delle film commission regionali per ricevere finanziamenti per la realizzazione di prodotti audiovisivi.
Alla luce di tutto ciò mi sono rivolto a dei consulenti ma ho avuto 2 indicazioni diverse per cui mi rimetto a voi per avere una vostra opinione.
1. Chi mi dice che posso operare tranquillamente aprendo una ditta individuale come professionista, senza registrazione alla camera di commercio e con solo l'obblidgo di iscrizione alla gestione separata INPS.
2. Altro commercialista mi dice che devo aprire una ditta individuale come impresa, con i relativi obblighi, compresa iscrizione alla camera di commercio, perchè altrimenti non potrei svolgere l'attività in questione, che a suo avviso necessità molto spesso di una configurazione come vera e propria impresa.
Mi rimetto a voi sperando possiate darmi delucidazioni in merito.
Vi ringrazioni anticipatamente.