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Ditta che ha fatto un lavoro senza fattura

Buonasera, spero sia questo il posto giusto per avere chiarimenti su quanto in oggetto; se non lo è, porgo anticipatamente le mie scuse.

Ringrazio in anticipo per l' aiuto.

Non ho trovato altri riferimenti, ne sul sito ne, in realta', sul web e non so proprio cosa fare.

Vi faccio la versione semplice...

Piccola prefazione. Io avevo una P. IVA e ho sempre lavorato in regola, attinendomi alle leggi vigenti e facendo le relative fatture. A settembre 2012 ho chiuso la partita IVA perche' spendevo di INPS e INAIL molti piu' soldi di quelli guadagnati (pochi clienti, pessimo momento, pessima zona...), ho solo fatto un ulteriore lavoro a dicembre 2012 con una ricevuta per prestazione occasionale con ritenuta d' acconto.

Ho un problema con una mia vecchia cliente, che mi ha sempre fatto un po' impazzire ma ora ha superato tutti i limiti possibili.

Gli ho fatto il sito e non gli andava mai bene, ma avevo appena aperto e non potevo permettermi di perdere un cliente, e cosi' gli sono sempre stato dietro "ai suoi capricci", letteralmente.

Purtroppo questi suoi capricci hanno necessitato di una quantita' immensa di lavoro, non so con precisione quanto ma l' ultima volta che ho fatto i conti, con una piu' che onesta retribuzione di 15 euro l' ora, per un tecnico professionista, siamo intorno i 5 mila euro. La cosa va avanti da piu' di un anno e mezzo. Chiamandomi non dico un giorno si e uno no e chiedendo che faccia questo, quell' altro, poi vede come viene quello che voleva lei, poi non gli va bene, ecc...

Il sito iniziale del valore di circa 700-800 euro glielo ho fatto a 500, ma non c'e' stato modo di farmelo pagare piu' di 200, quindi, dato che non avevo voglia di litigi, problemi e di perdere un cliente che magari poteva farmi buona pubblicita' (visto, tra l' altro, che il passa parola, per la mia attivita' era fondamentale), ho fatto regolare fattura per 200 euro, e la cosa era chiusa li, seppure molto deluso e amareggiato.

Si direte voi, "XYXYXYXYXY" (termine scurrile, come segnalato dal forum stesso, ma diciamo che e' legato ai gioielli di famiglia maschili...) te che ti fai sfruttare cosi'...e pure ragione avete, ma sono una persona disponibile per natura e non voglio lasciare gli altri in difficolta', inoltre non potevo "scacciare" una cliente, in quel momento o almeno pensavo di non potermelo permettere, se sapevo che andava a finire cosi' lo avrei fatto gia' tempo fa.

Ogni tanto mi dava qualche "mancia", piu' per scena che per altro, in tutto siamo a 50-80 euro (10 euro una volta, 20 un altra...ma e' successo solo 3-4 o 4-5 volte), o giu' di li. Non posso considerarli il pagamento per il lavoro svolto, e quindi non ho mai fatto regolare fattura.

Nel frattempo la cosa e' continuata e ho anche fatto altri lavori per lei (tipo una riparazione al PC, quella, con ricevuta per prestazione occasionale con ritenuta d' acconto).

Purtroppo di recente ha anche iniziato a offendere cio' che faccio, insultarmi, e pretendere cose assurde, tirare in ballo la mia famiglia, e fare generiche minacce. Inoltre con il suo perseguitarmi perche' e' di questo che si tratta, continuo, nonostante gli avessi detto piu' volte che non ne volevo sapere piu' niente di lei (da notare che non ho alcun contratto da concludere ne altri lavori pagati da fare, anzi se mai e' lei che deve pagare a me tutti i lavori che gli ho fatto !), anche se non mi dava niente mi stava bene ma che se ne andasse dalla mia vita, lei pero' continua a telefonare, a me, a casa mia, disturbando la mia famiglia, mandarmi email con minaccie e pretese, SMS, ecc... e' arrivata al punto di farmi stare in uno stato costante di ansia e stress, e ho gia' avuto un esaurimento nervoso.

Nelle email stesse inoltre scrive menzogne varie, alcune sulle quali si contraddice pure da sola, ma dice che ho preso dei soldi in nero, e lo ripete piu' volte, tecnicamente e' vero, visto che ho preso quelle mancie senza rilasciare regolare fattura, ma...

Vista l' entita' del lavoro e invece quella dei soldi dati, puo' essere considerato un pagamento ?

Se un amico regala a un altro (che lavora per lui) 50 euro, ad esempio, quest' ultimo deve fargli la fattura ?

Nel mio caso ho sbagliato io ? Avrei dovuto fargli la fattura ? O ho agito bene ? Io ovviamente non ho mai pensato di fare cose illegali, non ho nemmeno mai pensato che dovessero essere fatturati, come ho avuto modo di dire, visto che certo non erano il pagamento per quei lavori.

Perche' tutto questo ?
Perche' cio' che gli dico non ha avuto alcun effetto, anzi continua a minacciarmi e pretendere cose folli anche piu' di prima, quindi mi sono rivolto alla polizia chidendo cosa dovevo fare e mi hanno detto prima di fare la richiesta per l' intervento del questore, e poi eventualmente una denuncia.

Ora il discorso e' questo, per richiedere l' intervento del questore c'e' bisogno di una descrizione accurata dei fatti, compresa questa cosa, visto che non penso sia una buona idea tenerla nascosta, soprattutto se venisse fuori successivamente.

Inoltre certamente in caso di denuncia, verrebbero fatti accertamenti e verrebbe fuori.

Non mi sembra la cosa piu' furba del mondo andare alla polizia e dichiarare (tra le varie altre cose) io stesso di aver fatto evasione fiscale (se e' veramente cosi' che verra' inquadrata la cosa), seppur per una cifra ridicola. Anche perche' non lo ho certo fatto per evadere le tasse.

Se fosse veramente cosi', cosa rischio ?
Cosa puo' succedermi ?

Posso fare qualcosa per evitarlo ?
(eventualmente qualche modo per regolarizzare il pagamento di quei soldi (e eventuali, relative, tasse), ovviamente se c'e' un modo di farlo senza la signora, perche' certo non ha intenzione di aiutarmi...)

Inoltre questo genere di persone sono mentalmente instabili, e tutto quello che si vuole, ma sono anche maledettamente furbe.

Grazie a chiunque mi possa aiutare.
 

victoria

Utente
Se l'entità delle "mance" è esiguo (70-80 euro) secondo me si possono seguire due strade:
1- se le mance sono state date per contanti, senza ricevuta alcuna, potresti sempre negare il pagamento, il tuo cliente dovrebbe dimostrare in sede di contenzioso (e poi quale contenzioso, visto che non c'è un contratto) di averti dato soldi a nero.
2- se le mance sono state date nel 2012, prima della chiusura della partita iva, fai una fattura datata 2012 e con l'unico 2013 (redditi 2012) regolarizzi le imposte ed iva.
 
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