Scopri il nostro network Home Business Center Blog Site Center

Ditta cessata al 2012 e pagamento fattura professionista 2013

Leb

Utente
Ho una ditta cliente che ha cessato l'attività al 31.12.2012, ma ha pagato la mia parcella il 21.01.2013. Per cui, in base al principio di cassa, il compenso fa parte del reddito per l'anno 2013.

Ma come comportarsi con il modello 770 del cliente. Il compenso e il relativo pagamento riguarda il 2013, ma avendo il cliente cessato l'attività nel 2012, non è tenuto a fare il mod. 770/2013.

... forse mi sto incartando, aiuto!!! :eek:
 

menia

Utente
Ho una ditta cliente che ha cessato l'attività al 31.12.2012, ma ha pagato la mia parcella il 21.01.2013. Per cui, in base al principio di cassa, il compenso fa parte del reddito per l'anno 2013.

Ma come comportarsi con il modello 770 del cliente. Il compenso e il relativo pagamento riguarda il 2013, ma avendo il cliente cessato l'attività nel 2012, non è tenuto a fare il mod. 770/2013.

... forse mi sto incartando, aiuto!!! :eek:
che data porta la parcella?
 

menia

Utente
io avrei fatto una parcella proforma e all'atto del pagamento parcella (in quel caso con codice fiscale) e ti evitavi un pò di incartamento
 
Ho una ditta cliente che ha cessato l'attività al 31.12.2012, ma ha pagato la mia parcella il 21.01.2013. Per cui, in base al principio di cassa, il compenso fa parte del reddito per l'anno 2013.

Ma come comportarsi con il modello 770 del cliente. Il compenso e il relativo pagamento riguarda il 2013, ma avendo il cliente cessato l'attività nel 2012, non è tenuto a fare il mod. 770/2013.

... forse mi sto incartando, aiuto!!! :eek:
In un caso simile:
Nota di credito
Nuova parcella senza ritenuta d'acconto
 

Leb

Utente
Il problema principale è che si tratta di due parcella emesse, l'una con data agosto 2012 e l'altra 31.12.2012. La partita Iva è stata cessata il 31.12.2012, quindi - per precisione - andavano emesse con applicazione della ritenuta d'acconto.
Senza troppi incartamenti, e soprattutto in presenza della parcella di agosto, faccio versare al cliente la ritenuta con modello F24 al 18.02.2013 e gli presento il modello 770/2014 per l'anno 2013.
Ritengo che la nota di credito possa essere oggetto di contestazione da parte del fisco in quanto opererebbe esclusivamente sulla ritenuta d'acconto.
 
Ritengo che la nota di credito possa essere oggetto di contestazione da parte del fisco in quanto opererebbe esclusivamente sulla ritenuta d'acconto.
E perchè mai?
"art. 26 DPR 633
1. Le disposizioni degli articoli 21 e seguenti devono essere osservate, in relazione al maggiore ammontare, tutte le volte che successivamente all'emissione della fattura o alla registrazione di cui agli articoli 23 e 24 l'ammontare imponibile di un'operazione o quello della relativa imposta viene ad aumentare per qualsiasi motivo, compresa la rettifica di inesattezze della fatturazione o della registrazione."

A prescindere che l'indicazione della ritenuta d'acconto non è obbligatoria, se il pagamento è stato effettuato dopo la cessazione dell'attività non doveva essere pagata al netto della ritenuta d'acconto bensì al lordo. Poi il professionista deciderà come regolarizzare la fattura.
 
Alto