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Distributori automatici di bevande

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T81

Ospite
SALVE A TUTTI. VORREI SAPERE SE SECONDO VOI UNA DITTA SI PUO' SCARICARE L'IVA E IL COSTO RELATIVI ALLA SOMMINISTRAZIONE DI BEVANDE CALDE E FREDDE TRAMITE DISTRIBUTORE AUTOMATICO (SENZA GETTONI O MONETE)A DISPOSIZIONE DEI DIPENDENTI.
GRAZIE
 
GRAZIE PER AVERMI RISPOSTO, PERO' AVREI ANCORA UN DUBBIO PERCHE' HO LETTO L'ART. 19 BIS DEL D.P.R. 26/10/1972 N. 633 E SI RIFERISCE A DISTRIBUTORI AUTOMATICI MA NON SPECIFICA SE L'EROGAZIONE DELLE BEVANDE AVVIENE TRAMITE MONETA O NO, NEL MIO CASO I DIPENDENTI NON PAGANO NULLA PER AVERE LE BEVANDE....QUINDI SECONDO TE SI PUO' SCARICARE LO STESSO??
 
proprio perchè l'art.19 bis1, c. 1, lett. f), D.P.R. 633/1972 non lo specifica, perchè preoccuparsene? E' detraibile e stop. aggiungo al mio post precedente...l'IVA al 4%è x gli apparecchi inseriti in ospedali, caserme, uffici ecc...se fuori da questi fattispecie si configura somministrazione soggetta al 10% mi sa.
 
Distributori automatici in azienda - Possono configurarsi varie ipotesi:

A) l’azienda vende ai propri dipendenti i gettoni per il distributore - gli incassi dei gettoni sono ricavi soggetti ad Iva 4%, l’Iva pagata sull’acquisto dei beni è detraibile, il costo di acquisto dei beni è deducibile ed i corrispettivi devono essere riportati nel registro Iva;
B)l’azienda fornisce gratuitamente i gettoni ai dipendenti - costo dei beni indeducibile ed Iva indetraibile;
C)se il distributore viene messo in azienda da terzi, che ne curano il rifornimento ed il funzionamento, per l’azienda non ci sono conseguenze, sempre che ci sia con la ditta che fornisce il servizio un regolare contratto per vincere le presunzioni.


Emilia
 
GRAZIE EMILIA PER LA TUA RISPOSTA, SCUSA TI VORREI FARE UN'ALTRA DOMANDA: SE INVECE DEL DISTRIBUTORE AUTOMATICO FOSSE UNA SEMPLICE MACCHINETTA PER IL CAFFE' COME MI DEVO COMPORTARE??
 
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