Buonasera, avrei bisogno di alcuni chiarimenti sul concetto di retribuzione convenzionale.
Sto valutando una proposta di distacco all'estero, in Un paese della UE, per un periodo di 3 anni; intendo lasciare la famiglia in Italia quindi, pur vivendo per oltre 183 giorni all'estero, la residenza fiscale rimarrebbe in Italia.
Il mio reddito effettivo si comporrebbe del lordo attuale piu' una indennita' di distacco ed una indennita' per l'alloggio.
Vorrei comprendere se e' possibile applicare il concetto di retribuzione convenzionale ed essere quindi tassato in Italia seguendo le tabelle definite ogni anno.
In particolare vorrei comprendere quale deve essere il reddito (convenzionale o effettivo) da prendere come base per gli obblighi contributivi e per quelli fiscali.
Grazie per la risposta
Marco
Sto valutando una proposta di distacco all'estero, in Un paese della UE, per un periodo di 3 anni; intendo lasciare la famiglia in Italia quindi, pur vivendo per oltre 183 giorni all'estero, la residenza fiscale rimarrebbe in Italia.
Il mio reddito effettivo si comporrebbe del lordo attuale piu' una indennita' di distacco ed una indennita' per l'alloggio.
Vorrei comprendere se e' possibile applicare il concetto di retribuzione convenzionale ed essere quindi tassato in Italia seguendo le tabelle definite ogni anno.
In particolare vorrei comprendere quale deve essere il reddito (convenzionale o effettivo) da prendere come base per gli obblighi contributivi e per quelli fiscali.
Grazie per la risposta
Marco