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Dipendente e professionista

piuttosto, il tuo datore di lavoro è a conoscenza di questa partita iva e della tua intenzione di tenerla aperta? non in "concorrenza" con la sua attività?
 
E' gratificante dialogare con chi ti dice che non serve a nulla... (anche se quanto ti è stato detto è stato poi confermato da altre tue "più affidabili" fonti).

Se così è, Sergio il consiglio migliore è quello di non perdere altro tempo, non credi?
 
No non è al corrente, ma purtroppo non è in concorrenza. Io faccio il commerciale di una ditta di traslochi, faccio l'impiegato, la partita IVA la terrei per fare solo le CTU come architetto per il tribunale. Dico purtroppo perchè tutte le mie fatiche negli studi sono praticamente state inutili. Ho famiglia e con il lavoro sono stato sfortunato, non mi dilungo in questa sede, ma mi sono dovuto adattare.
Per rispondere a Karl8 non ho capito a cosa ti roferisci? Io ho solo detto che tutto sommato è un argomento su cui non mi sembra ci sia un inquadramento preciso. A me piacerebbe un unico "indirizzo" ed invece mi sembra che la mia situazione sia soggetta ad interpretazioni. Il tutto perchè voglio tenere la partita IVA... solo per poter dire che non ho studiato 26 anni per niente e se permettete per sentirmi anche solo ogni tanto architetto!!!
 
Ritengo invece che tu sappia esattamente a cosa mi riferisco, comunque non importa.
Mi spiace della tua frustrazione di non poter lavorare nel campo a cui hai dedicato tempo e fatica e capisco il tuo stato d'animo.
Devi però considerare che la posizione fiscale per la tua professione è quella che è e quella va considerata purtroppo.
Se vuoi esercitare come professionista ti devi inquadrare come professionista, l'esiguità del reddito potrebbe darti problemi di congruità e coerenza, ma questo è un dato che puoi prevedere facendo una proezione su Gerico che è a dispozione sul sito ADE e poi prenderai se possibile le contromisure, tra cui spiegare in caso di contraddittorio la tua specifica condizione, anche se questo in certa misura già è valutato dallo studio se indichi un numero basso di ore e giornate dedicate all'attività e costi esigui. Dire che sei in una botte di ferro nessuno te lo potrà dire se è quello che vuoi.
Buona fortuna
 
beh, se non in una botte di ferro, almeno in una di rovere ("bariqata"), sì, dai ... concediglielo, suvvia!

[%sig%]
 
Vi ringrazio tutti, ho provato a fare il Gerico e ho visto che mettendo 4 settimane di lavoro per 4 ore al giorno (che poi in realtà sono meno) risulto congruo. Io vado avanti così poi vedremo. Non fate casino con i due "Sergio"!!! Io sono quello non commercialista !!!
 
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