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Dimissioni: peculiarità varie

L

LT4

Utente
Buongiorno,

Sono in cerca di qualche conferma, ringrazio in anticipo per l'eventuale aiuto.
Ho fretta di dare le dimissioni, ma non l'ho ancora fatto perché ho dei dubbi piuttosto pignoli che vorrei provare a togliermi.

Provengo da CCNL metalmeccanico industria, livello B1, anzianità inferiore al 5 anni = preavviso 1 mese e 15 giorni.
Qui di seguito ho raccolto una serie di quesiti, per cui domando se qualcuno è così disponibile e gentile da darmi un consiglio.

1) QUESITO PER NON INCORRERE IN TRATTENUTE PER GIORNI DI MANCATO PREAVVISO
Avere un mese e 15 giorni di preavviso significa che devo semplicemente contare 45 giorni dal giorno successivo alle dimissioni, contando anche feste e festivi. Quindi, essendo che vorrei inserire le dimissioni in data giovedì 8 maggio... conto il 9 maggio come "giorno 1" ed il 45esimo giorno mi risulta essere domenica 22 giugno.
- La decorrenza da indicare nelle dimissioni è quindi 23 giugno, ovvero "il giorno successivo all'ultimo giorno di lavoro", se non voglio vedermi sottratti giorni di mancato preavviso, sbaglio?

2) FERIE/PERMESSI/104 DURANTE IL PREAVVISO
Credo che malattia, ferie e permessi interrompono (e quindi slittano) il preavviso.
- Ma anche i permessi 104 (assistenza a parente)?
- Inoltre, come funziona con la data, se subentra la necessità di fare dei giorni di ferie? Dovrò comunque rispettare la data inserita nelle dimissioni (e quindi mi ritroverò dei giorni di mancato preavviso) oppure potrò lavorare recuperando quei giorni, dunque "slitterà" in automatico in virtù delle sopraggiunte ferie etc?

3) FERIE/PERMESSI/104 DURANTE IL PREAVVISO
So che le giornate in ferie interrompono il preavviso. Ma come funziona se sono frazioni di giornata?
Ad esempio, se per una settimana esco 2 ore prima, queste 10 ore vengono trasformate in giornate da recuperare in tema preavviso? Oppure no?

4) PREMIO PRODUZIONE 2024
Mi è già arrivata comunicazione di quanto mi spetta, e l'info che sarà erogato il 30/06/2025. Tuttavia inizierò il 23 giugno nell'azienda successiva.
Significa che perdo il premio (non essendo più in forza in data 30 giugno)?
Oppure mi verrà comunque erogato?
Parentesi: l'azienda offre la possibilità di vederselo erogato in busta, con tassazione annessa, o convertito in welfare su portale edenred. Ho già scelto di convertire l'intero importo in welfare. Lo preciso, dovesse essere utile alla domanda di cui sopra.


Grazie mille a chiunque vorrà darmi qualche consiglio.
Buona giornata,
LT4


RISOLTO - fonti: FEDERMECCANICA sede di Roma, e HR dell'azienda:
Preavviso e decorrenza dimissioni:
Il preavviso si inizia a contare dal giorno seguente a quello dell'inserimento dimissioni.
La decorrenza dimissioni è il giorno seguente all'ultimo giorno di lavoro.

Esempio 1:
-> Preavviso 1 mese, inserimento dimissioni al ministero in data 7 gennaio.
Il preavviso termina l'8 febbraio. La "decorrenza dimissioni" minima (senza rischiare trattenute da mancato preavviso) da indicare è il 9 febbraio.

Esempio 2:
-> Preavviso 1 mese e 15 giorni, inserimento dimissioni al ministero in data 7 gennaio.
Come sopra, + 15 giorni, ovvero:
Il preavviso termina l'8+15=23 febbraio.
La "decorrenza dimissioni" minima (senza rischiare trattenute da mancato preavviso) da indicare è il 9+15=24 febbraio.


Ferie, PAR, malattia ed infortunio:
Tutte queste assenze interrompono il preavviso, indifferentemente se usate a giornate intere oppure ad ore/frazioni di giornata.
C'è da dire che è raro che l'azienda consideri qualche ora di permesso come mancato preavviso, ma potrebbe farlo.


Permessi 104:
Non interrompono il preavviso, ne quando usati a giornata intera, ne quando usati ad ore.


Premio produzione etc:
La questione è complicata, e soprattutto dipende dall'azienda.
Quanto di sicuro:
- il welfare €200 lo si perde se alla sua erogazione non si è in forza nell'azienda... mentre lo si deve consumare/togliere (anche solo speso in buoni) dal portale entro il termine del rapporto di lavoro altrimenti va perduto.
- il premio produzione erogato mentre in forza, va usato (anche solo speso in buoni) ovvero consumato/tolto dal portale prima del termine del rapporto di lavoro, altrimenti verrà preso e liquidato (con forte tassazione) in busta.
Alcune aziende liquidano il premio anche se non più in forza, in altre invece è perso.
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Ultima modifica:
LT4 ha scritto:
Buongiorno,

Sono in cerca di qualche conferma, ringrazio in anticipo per l'eventuale aiuto.
Ho fretta di dare le dimissioni, ma non l'ho ancora fatto perché ho dei dubbi piuttosto pignoli che vorrei provare a togliermi.

Provengo da CCNL metalmeccanico industria, livello B1, anzianità inferiore al 5 anni = preavviso 1 mese e 15 giorni.
Qui di seguito ho raccolto una serie di quesiti, per cui domando se qualcuno è così disponibile e gentile da darmi un consiglio.

1) QUESITO PER NON INCORRERE IN TRATTENUTE PER GIORNI DI MANCATO PREAVVISO
Avere un mese e 15 giorni di preavviso significa che devo semplicemente contare 45 giorni dal giorno successivo alle dimissioni, contando anche feste e festivi. Quindi, essendo che vorrei inserire le dimissioni in data giovedì 8 maggio... conto il 9 maggio come "giorno 1" ed il 45esimo giorno mi risulta essere domenica 22 giugno.
- La decorrenza da indicare nelle dimissioni è quindi 23 giugno, ovvero "il giorno successivo all'ultimo giorno di lavoro", se non voglio vedermi sottratti giorni di mancato preavviso, sbaglio?

2) FERIE/PERMESSI/104 DURANTE IL PREAVVISO
Credo che malattia, ferie e permessi interrompono (e quindi slittano) il preavviso.
- Ma anche i permessi 104 (assistenza a parente)?
- Inoltre, come funziona con la data, se subentra la necessità di fare dei giorni di ferie? Dovrò comunque rispettare la data inserita nelle dimissioni (e quindi mi ritroverò dei giorni di mancato preavviso) oppure potrò lavorare recuperando quei giorni, dunque "slitterà" in automatico in virtù delle sopraggiunte ferie etc?

3) FERIE/PERMESSI/104 DURANTE IL PREAVVISO
So che le giornate in ferie interrompono il preavviso. Ma come funziona se sono frazioni di giornata?
Ad esempio, se per una settimana esco 2 ore prima, queste 10 ore vengono trasformate in giornate da recuperare in tema preavviso? Oppure no?

4) PREMIO PRODUZIONE 2024
Mi è già arrivata comunicazione di quanto mi spetta, e l'info che sarà erogato il 30/06/2025. Tuttavia inizierò il 23 giugno nell'azienda successiva.
Significa che perdo il premio (non essendo più in forza in data 30 giugno)?
Oppure mi verrà comunque erogato?
Parentesi: l'azienda offre la possibilità di vederselo erogato in busta, con tassazione annessa, o convertito in welfare su portale edenred. Ho già scelto di convertire l'intero importo in welfare. Lo preciso, dovesse essere utile alla domanda di cui sopra.


Grazie mille a chiunque vorrà darmi qualche consiglio.
Buona giornata,
LT4
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Se hai già deciso che inizi il 23/6 presso altra ditta, puoi dare da subito le dimissioni con decorrenza 23/6 e senza farti tutti ste problemi...
 
Ultima modifica:
Non ho "deciso" o fatto nulla, l'ho precisato in seconda riga... Non sarei qui, altrimenti.
Sono una persona a cui piace sapere e poi agire, ecco perché tutti questi quesiti (che credo comunque possano servire anche ad altri in futuro).
In ogni caso, se sono "troppi problemi" e non avevi voglia di rispondere, potevi semplicemente non farlo anziché dare una risposta che non risponde a nulla.
 
Sta di fatto che fossi in te mi preoccuperei di saper calcolare bene i giorni prima di agire... un mese e 15 giorni, se dai le dimissioni il 9/5 e il 23/6 inizi da un' altra parte, ti mancano già da subito 2 giorni di preavviso..
 
Hai sollevato un dubbio, va bene e ti ringrazio, però - se non spieghi - sarà difficile comprendo dove sbaglio.

Ho contato 45 secondo questa logica:
Invio le dimissioni in data 8 maggio, quindi 9 maggio lo conto come primo giorno... 10 maggio il secondo giorno... e così via, per arrivare al 22 giugno ovvero il quarantacinquesimo giorno.
La logica con cui ho contato i giorni non ti risulta corretta?
 
A ok le dai l' 8 maggio, ma ne manca uno comunque...un mese (non 30 giorni) partendo dal 9 è fino all' 8 giugno..+ poi i 15 giorni...
....
 
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Le assenza sono certamente buchi nel calcolo del preavviso..

Per evitare gli addebiti di mancato preavviso la data di cessazione può essere spostata in là se te lo concede il datore di lavoro....tu hai solo il diritto di annullarle, e inviare poi altre, entro 7 giorni dall' invio..


Per il premio di produzioni avrete certamente un accordo che regolamenta questa situazione...
 
Capito... quindi contano anche le ore di permesso/ferie, non solo le giornate intere. Effettivamente ha senso.

E come funziona, invece, se mi tengo dei giorni di margine e dichiaro ad esempio decorrenza 30 giugno (23 giugno = minimo preavviso senza assenze)?
Lo farei solo per tenermi del margine per non regalare nulla all'azienda, ma se arrivassi al 23 senza aver fatto assenze potrei smettere mettendomi in ferie? Anche se ho dichiarato 30 giugno?
 
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