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Dichiarazione IVA e compensazione

Buongiorno,
Vorrei avere un vostro parere sulla seguente fattispecie:
Un contribuente risulta essere per il 3° ed il 4° trimestre a debito.
In sede di dichiarazione, oltre alla situazione 2016, si è provveduto ad inserire anche un credito (derivante da una richiesta di rimborso non andata a buon fine), chiudendo in tal modo la dichiarazione sempre a credito, ma per un importo pari al credito inserito meno l'iva a debito dei due trimestri maggiorata degli interessi.

Sarebbe giusto sostenere che il contribuente non sia tenuto ad effettuare la compensazione di quanto dovuto per i due trimestri anche con il modello F24 (prendendo per buona la compensazione risultante dalla dichiarazione), ma con quest'ultimo modello debba versare solamente le sanzioni (le quali non sono contemplate e calcolate in dichiarazione).

Ringrazio in anticipo.

Antonio.
 

PASPASPAS

Utente
Buongiorno,
Vorrei avere un vostro parere sulla seguente fattispecie:
Un contribuente risulta essere per il 3° ed il 4° trimestre a debito.
In sede di dichiarazione, oltre alla situazione 2016, si è provveduto ad inserire anche un credito (derivante da una richiesta di rimborso non andata a buon fine), chiudendo in tal modo la dichiarazione sempre a credito, ma per un importo pari al credito inserito meno l'iva a debito dei due trimestri maggiorata degli interessi.

Sarebbe giusto sostenere che il contribuente non sia tenuto ad effettuare la compensazione di quanto dovuto per i due trimestri anche con il modello F24 (prendendo per buona la compensazione risultante dalla dichiarazione), ma con quest'ultimo modello debba versare solamente le sanzioni (le quali non sono contemplate e calcolate in dichiarazione).

Ringrazio in anticipo.

Antonio.



Sul punto si espresso l'AdE con la circolare 42/E al punto 4.3
 
Ti ringrazio per la risposta.
Però non mi sembra abbiano chiarito se l'adempimento dichiarativo possa sostituire l'f24. O sbaglio?
 
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