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dichiarazione IMU

Ciao,
faccio seguito ad un altro topic aperto per un'altra domanda.
Ho firmato il rogito di acquisto nuova casa il 22/11/2016, ho chiesto la residenza il 30/11/2016.
Il comune mi dice:
"la destinazione d'uso dell'immobile deve essere comunicata con apposita denuncia (mod. allegato) entro il 30 Giugno dell'anno successivo a quello in cui si è verifiato l'evento." che in pratica è questo modulo: http://www.amministrazionicomunali.it/dichiarazione_imu/dichiarazione_imu.php

Ho completato la dichiarazione con un pò di ore di ricerche sul web, mi rimangono un paio di dubbi:
Dichiarazione per l'anno ? Ho messo 2016 (ho acquistato e trasferito residenza nel 2016), Giusto ?
Poi c'è una voce "Detrazione per l'abitazione principale", che devo metterci ?

grazie a chi vorrà interessarsi
 

STUDIOCEL

Utente
Si 2016, si dichiarano le variazioni anno 2016.
In data variazione possesso (da "seconda casa" a "abitazione principale") metti 30/11/2016 e nelle annotazioni metti qualcosa del tipo "dal 30/11/2016 diventata abitazione principale per trasferimento residenza"
Nella detrazione ab.principale lascia bianco...
Se c'è anche la pertinenza fai lo stesso..
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
In caso di compravendita immobiliare NON va presentata la dichiarazione IMU. Basta che ci sposti la residenza e dimori effettivamente nell'immobile affinché quest'ultimo possa considerarsi abitazione principale.
Saluti.
 

STUDIOCEL

Utente
Il comune riceve in automatico la compravendita del 22/11/2016 e quello non si discute..., mentre per comunicare la variazione di possesso del 30/11/2016 x abitazione diventata abitazione principale, alcuni comuni chiedono due righe, altri un modulo loro, altri il modello dichiarazione imu, altri a voce e lo segnano, altri accedono loro agli archivi anagrafici rilevando le variazioni di residenza.
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
Il comune riceve in automatico la compravendita del 22/11/2016 e quello non si discute..., mentre per comunicare la variazione di possesso del 30/11/2016 x abitazione diventata abitazione principale, alcuni comuni chiedono due righe, altri un modulo loro, altri il modello dichiarazione imu, altri a voce e lo segnano, altri accedono loro agli archivi anagrafici rilevando le variazioni di residenza.
Purtroppo i comuni (ma non solo) non conoscono le disposizioni contenute nello Statuto dei Diritti del Contribuente (art. 6 c. 4, nel caso di specie).
Se le conoscessero, basterebbe accedere agli archivi anagrafici, anziché chiedere ai contribuenti adempimenti superflui.
Saluti.
 
Si 2016, si dichiarano le variazioni anno 2016.
In data variazione possesso (da "seconda casa" a "abitazione principale") metti 30/11/2016 e nelle annotazioni metti qualcosa del tipo "dal 30/11/2016 diventata abitazione principale per trasferimento residenza"
Nella detrazione ab.principale lascia bianco...
utilissimo grazie
Se c'è anche la pertinenza fai lo stesso..
..pertinenza, non avevo pensato al box.
aggiungo un immobile come pertinenza

grazie 1000
 
Purtroppo i comuni (ma non solo) non conoscono le disposizioni contenute nello Statuto dei Diritti del Contribuente (art. 6 c. 4, nel caso di specie).
Se le conoscessero, basterebbe accedere agli archivi anagrafici, anziché chiedere ai contribuenti adempimenti superflui.
Saluti.
si infatti hanno tutte le informazioni che servono, poi in un mondo così informatizzato va da se che dovrebbe andare tutto in automatico.
 

STUDIOCEL

Utente
Purtroppo i comuni (ma non solo) non conoscono le disposizioni contenute nello Statuto dei Diritti del Contribuente (art. 6 c. 4, nel caso di specie).
Se le conoscessero, basterebbe accedere agli archivi anagrafici, anziché chiedere ai contribuenti adempimenti superflui.
Saluti.
non mi offendo...
sai piuttosto che esser chiamato dal comune o ricevere un accertamento e dover poi perder tempo a far valere le proprie ragioni, credo che sia moooolto più semplice esaudire le richieste del comune...meglio prevenire che dovere poi curare...
se proprio vogliamo metter i puntini sulle i (e non capisco il perchè)....siccome tu conosci le disposizioni contenute nello Statuto dei Diritti del Contribuente (art. 6 c. 4, nel caso di specie), come fa il comune a sapere dalle anagrafiche che io oltre a essere residente ci dimoro anche, condizione indispensabile per essere considerata abitazione principale, se non con una mia dichiarazione/comunicazione....il comune lo rileva da cosa?
 
Ultima modifica:

Rocco

Utente
non mi offendo...
sai piuttosto che esser chiamato dal comune o ricevere un accertamento e dover poi perder tempo a far valere le proprie ragioni, credo che sia moooolto più semplice esaudire le richieste del comune...meglio prevenire che dovere poi curare...
se proprio vogliamo metter i puntini sulle i (e non capisco il perchè)....siccome tu conosci le disposizioni contenute nello Statuto dei Diritti del Contribuente (art. 6 c. 4, nel caso di specie), come fa il comune a sapere dalle anagrafiche che io oltre a essere residente ci dimoro anche, condizione indispensabile per essere considerata abitazione principale, se non con una mia dichiarazione/comunicazione....il comune lo rileva da cosa?
Non volevo offendere nessuno, ci mancherebbe, non è nel mio stile.
Con l'espressione "ma non solo" intendevo dire che non solo il comune ma anche altri enti impositori, ahimè, ignorano l'esistenza dello Statuto, tutto qui.
Evidentemente mi sono espresso male, me ne scuso.
Venendo alla questione, il comune non può chiedere ciò che la legge non prevede. Significa che sei vuoi verificare la dimora devi avviare un procedimento amministrativo nei confronti del contribuente, nel senso che la dimora va accertata dall'ente pubblico nello svolgimento dell'azione amministrativa e non dichiarata dal contribuente.
Mi scuso ancora per l'accaduto.
Saluti.
 
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