Rispolvero questa discussione per un dubbio sopravvenuto in questi giorni. Per non farvi perdere tempo a rileggere tutta la conversazione faccio un breve riassunto:
- Nonno + nonna (a carico) in comunione dei beni, con possesso abitazione.
- Decesso del nonno a settembre 2015.
- Nipote erede universale da testamento
- Dichiarazione UNICO fatta dal nipote (erede) per conto del nonno in cui si riporta il possesso al 100% dell'abitazione da gennaio 2015 alla data del decesso.
- Dichiarazione 730 nonna con possesso immobile al 100% dal giorno della morte a fine anno.
- Dichiarazione Unico del nipote-erede senza che compaia l'immobile.
Il tutto come da voi suggerito.
Questa settimana è stata presentata la successione e breve verrà eseguita la voltura per mezzo della quale il 50% dell'immobile andrà al nipote. Cmq da quanto mi è stato detto questo non influisce, la casa verrà lo stesso dichiarata al 100% dalla nonna, giusto?
In fase di dichiarazione di successione però è stata presentata la richiesta di agevolazione per prima casa, con dichiarazione fatta dall'erede di trasferimento della residenza entro 18 mesi.
A questo punto la situazione cambia? Essendoci un cambio di residenza dell'erede non sarà più solo la nonna a dover dichiarare tutto l'immobile, sbaglio? Dovranno dichiararlo al 50% nonna e nipote?
Ed eventualmente questo da quale data? Da quella del cambio di residenza?
Grazie per l'aiuto e per la pazienza!
