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Detrazioni per lavori su immobile non di proprietà

mriago

Utente
Ciao a tutti. Questo è il mio primo post su questo utile forum...
Vengo al sodo. La situazione è questa. Sono sposato e vivo con la mia famiglia al piano terra della casa di proprietà dei miei genitori (che vivono al primo piano dello stesso edificio), costituita da una unica unità immobiliare. All'anagrafe risultano due nuclei famigliari con la medesima residenza (dato che si tratta di una unità immobiliare) anche se il comune ha suddiviso in due interni la numerazione del civico. Abbiamo pianificato una ristrutturazione per poter adeguare le caratteristiche dell'edificio e poterlo così dividere in due unità immobiliari indipendenti in un secondo momento. Vorrei sobbarcarmi io le spese per la ristrutturazione e, di conseguenza, usufruire delle detrazioni. Dato che non sono il proprietario dell'immobile volevo essere sicuro di poterne usufruire (delle detrazioni) e, documentandomi, ho visto che in casi simili si suggerisce di fare un contratto di comodato d'uso gratuito. Mi chiedo se sia necessario (dato che i due nuclei risultano conviventi nella stessa unità immobiliare) e se abbia senso che i miei genitori mi diano in comodato la stessa unità immobiliare in cui loro stessi risiedono.
Ringrazio in anticipo chi vorrà farmi chiarezza in merito.
 

ximox84

Utente
Allora, il comodato è utile se l'immobile non è tuo e ci abiti senza alcun diritto...
Per dire se i tuoi ti lasciavano una casa in cui vivere da solo, senza alcun contratto di affitto e/o comodato d'uso... Non avevi alcuni diritto.
Ma tu in pratica risulti convivente con i tuoi a tutti gli effetti, giusto?
La regola cita "Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture."
Dunque se anche la casa fosse dei tuoi e tu semplicemente ci convivi, basta che le fatture per sostenere tali spese siano intestate a te e puoi scaricarti tutte le spese di ristrutturazione.

Se non erro nella stessa casa non possono convincere due nuclei familiari differenti se c'è parentela tra questi due nuclei, in realtà dovreste far parte tutti dello stesso nucleo familiare... Quindi sei a tutti gli effetti convivente con i tuoi...
 
Ultima modifica:

mriago

Utente
Grazie ximox84 per la pronta risposta. Allora, siamo due nuclei diversi che vivono nella medesima unità immobiliare (tengo a sottolineare questa cosa, perché anche se facessi un comodato lo farei sulla stessa unità dove vivono i miei, cosa che non avrebbe senso secondo me). E' possibile agre due nuclei conviventi, anche se c'è parentela, a quanto mi risulta.
 

ximox84

Utente
Ah ok, probabilmente ricordo male...
In ogni caso pare strano parecchio pure a me che ti chiedano di fare un comodato, cioè non credo proprio puoi fare un comodato se risulta la stesso immobile dove vivono i tuoi...
Vabbè in ogni caso avete entrambi la residenza nell'immobile in cui stai facendo i lavori, quindi siete conviventi, l'immobile è di proprietà dei tuoi e tu sei un familiare dunque... Si secondo me puoi assolutamente scaricare tutto, assicurati solo che le fatture siano tutte intestate a te...
 
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