Buongiorno,
spero di poter avere un aiuto per la soluzione del mio problema, relativo alle detrazioni per l'acquisti di un box auto pertinenziale e di aver postato nella giusta sezione.
A fine giugno 2012 io è mia moglie abbiamo acquistato un immobile con box auto pertinenziale.
Al fine di ricevere le previste detrazioni abbiamo:
- Ricevuto dalla ditta costruttrice una dichiarazione relativa al valore del box auto
- Effettuato BB ON-LINE per l'importo del solo box facendo riferimento nella causale alla legge vigente, oltre agli altri pagamenti dell'immobile. (i CRO dei BB e degli assegni circolari sono citati nel rogito).
Solo adesso, insieme al ns commercialista, abbiamo realizzato che allo stato attuale non possiamo richiedere le detrazioni in quanto abbiamo effettuato un bb ordinario, invece di quello previsto per la richiesta di detrazioni.
Dopo svariate ricerche abbiamo verificato che un caso analogo è stato "risolto" dall'agenzia delle entrate con RISOLUZIONE N.55/E
del 7 giugno 2012 di cui cito uno stralcio:
"Naturalmente, la detrazione in esame non potrà essere disconosciuta
nell’ipotesi in cui l’istante proceda alla ripetizione del pagamento alla ditta
beneficiaria mediante un nuovo bonifico bancario/postale nel quale siano
riportati, in maniera corretta, i dati richiesti dal citato art. 1, comma 3, del DM n.
41 del 1998, in modo da consentire alle banche o a Poste Italiane SPA di operare
la ritenuta del 4%, secondo il disposto dell’art. 25 del DL n. 78 del 2010 citato.
In tale ipotesi, infatti, risulterebbero integrati nell’anno del pagamento i
presupposti richiesti dalla norma agevolativa.
In altri termini, la ripetizione del pagamento, nell’anno 2012, secondo le
modalità previste, renderebbe detraibile la spesa sostenuta dalla dichiarazione dei
redditi relativa al medesimo anno 2012 (UNICO 2013), considerato che l’art. 16-
bis del TUIR, applicabile agli interventi di recupero del patrimonio edilizio a
decorrere dal periodo d’imposta 2012, ha reso strutturale la detrazione in esame.
Per effetto del nuovo pagamento, nell'ambito della propria autonomia negoziale,
le parti potranno definire le modalità di restituzione all'istante dell'importo
originariamente pagato."
Dopo questa dovuta premessa, mi trovo con d'accordo con il venditore ad effettuare il rimborso da parte loro della somma con immediato nuovo bonifico, con tutti dati corretti, in modo da poter usufruire delle detrazioni, a partire dalla prox denuncia dei redditi.
Avrei 2 domande:
1) Seppur appoggiato dal ns commercialista e (in modo informale) da un dipendente dell'agenzia delle entrate, pensate che la procedura sia corretta?
2) Puo' essere un problema il fatto di emettere un nuovo BB in sostituzione di quello effettuato a giugno 2012, visto che nel rogito è specificato il CRO del primo pagamento?
Ho posto questa domanda anche allo studio notarile dove abbiamo rogitato ma si sono limitati a tirarsi fuori dai problemi dicendo che per quanto li riguarda il rogito è ok, e che quello che viene dopo, in poche parole, non li riguarda.
Dopo tanti sacrifici, per l'acquisto dell'immobile non vorrei perdere la detrazione alla quale evidentemente ho diritto, ma nemmeno trovarmi di fronte a qualche problema di tipo fiscale nei prossimi anni dovuti a qualche imperfezione.
Spero che mi possiate essere d'aiuto, vi ringrazio anticipatamente.
PS. Potrebbe essere un ulteriore problema il fatto che il nuovo BB verrebbe eventualmente emesso nel 2013, mentre il primo BB è stato fatto nel 2012?
Sono in crisi piena.
spero di poter avere un aiuto per la soluzione del mio problema, relativo alle detrazioni per l'acquisti di un box auto pertinenziale e di aver postato nella giusta sezione.
A fine giugno 2012 io è mia moglie abbiamo acquistato un immobile con box auto pertinenziale.
Al fine di ricevere le previste detrazioni abbiamo:
- Ricevuto dalla ditta costruttrice una dichiarazione relativa al valore del box auto
- Effettuato BB ON-LINE per l'importo del solo box facendo riferimento nella causale alla legge vigente, oltre agli altri pagamenti dell'immobile. (i CRO dei BB e degli assegni circolari sono citati nel rogito).
Solo adesso, insieme al ns commercialista, abbiamo realizzato che allo stato attuale non possiamo richiedere le detrazioni in quanto abbiamo effettuato un bb ordinario, invece di quello previsto per la richiesta di detrazioni.
Dopo svariate ricerche abbiamo verificato che un caso analogo è stato "risolto" dall'agenzia delle entrate con RISOLUZIONE N.55/E
del 7 giugno 2012 di cui cito uno stralcio:
"Naturalmente, la detrazione in esame non potrà essere disconosciuta
nell’ipotesi in cui l’istante proceda alla ripetizione del pagamento alla ditta
beneficiaria mediante un nuovo bonifico bancario/postale nel quale siano
riportati, in maniera corretta, i dati richiesti dal citato art. 1, comma 3, del DM n.
41 del 1998, in modo da consentire alle banche o a Poste Italiane SPA di operare
la ritenuta del 4%, secondo il disposto dell’art. 25 del DL n. 78 del 2010 citato.
In tale ipotesi, infatti, risulterebbero integrati nell’anno del pagamento i
presupposti richiesti dalla norma agevolativa.
In altri termini, la ripetizione del pagamento, nell’anno 2012, secondo le
modalità previste, renderebbe detraibile la spesa sostenuta dalla dichiarazione dei
redditi relativa al medesimo anno 2012 (UNICO 2013), considerato che l’art. 16-
bis del TUIR, applicabile agli interventi di recupero del patrimonio edilizio a
decorrere dal periodo d’imposta 2012, ha reso strutturale la detrazione in esame.
Per effetto del nuovo pagamento, nell'ambito della propria autonomia negoziale,
le parti potranno definire le modalità di restituzione all'istante dell'importo
originariamente pagato."
Dopo questa dovuta premessa, mi trovo con d'accordo con il venditore ad effettuare il rimborso da parte loro della somma con immediato nuovo bonifico, con tutti dati corretti, in modo da poter usufruire delle detrazioni, a partire dalla prox denuncia dei redditi.
Avrei 2 domande:
1) Seppur appoggiato dal ns commercialista e (in modo informale) da un dipendente dell'agenzia delle entrate, pensate che la procedura sia corretta?
2) Puo' essere un problema il fatto di emettere un nuovo BB in sostituzione di quello effettuato a giugno 2012, visto che nel rogito è specificato il CRO del primo pagamento?
Ho posto questa domanda anche allo studio notarile dove abbiamo rogitato ma si sono limitati a tirarsi fuori dai problemi dicendo che per quanto li riguarda il rogito è ok, e che quello che viene dopo, in poche parole, non li riguarda.
Dopo tanti sacrifici, per l'acquisto dell'immobile non vorrei perdere la detrazione alla quale evidentemente ho diritto, ma nemmeno trovarmi di fronte a qualche problema di tipo fiscale nei prossimi anni dovuti a qualche imperfezione.
Spero che mi possiate essere d'aiuto, vi ringrazio anticipatamente.
PS. Potrebbe essere un ulteriore problema il fatto che il nuovo BB verrebbe eventualmente emesso nel 2013, mentre il primo BB è stato fatto nel 2012?
Sono in crisi piena.
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