Buongiorno a tutti. Sono nuovo del forum, ma vorrei sottoporvi un dubbio sulla compilazione del 730.
Nel 2007 ho acquistato un immobile in comproprietà al 50% con la mia futura (ora attuale) moglie. Dovendo fare dei lavori di ristrutturazione e volendo usufruire della detrazione del 36%, ho inviato la comunicazione a Pescara prima dell'inizio dei lavori. I lavori sono proseguiti a cavallo tra il 2007 e il 2008. Tutte le fatture (1 del 2007 e 4 del 2008) sono intestate solo a me, mentre i pagamenti li abbiamo fatti con l'apposito bonifico, ma riportando entrambi i codici fiscali, mio e di mia moglie.
Ora, l'anno scorso abbiamo indicato in dichiarazione entrambi la detrazione del 50% ciascuno, senza particolari problemi.
Quest'anno invece il CAF contesta a mia moglie il fatto che, essendo le fatture intestate solo a me, lei non ha diritto di detrazione, neanche indicando il mio codice fiscale nella casella 3 del rigo E33 e seguenti. Inoltre, secondo il CAF, non potrei neppure detrarre tutto io, essendo il bonifico cointestato. In pratica, per il CAF perderei il 50% di quanto detraibile.
Ho anche contattato il call centre dell'Agenzia delle Entrate: dopo una ricerca, mi hanno dato i riferimenti di due circolari (122/1999 e 95/2000), che però non soddisfano appieno il mio caso.
Ho infine sentito un amico commercialista, il quale mi ha detto che lui avrebbe inserito la detrazione al 50%, dato che secondo lui fa fede il bonifico.
Chi ha ragione? Possiamo detrarre al 50%? Oppure nel caso posso detrarre tutto io? O abbiamo perso il diritto su quel 50%.
Grazie a chi mi potrà dare una risposta a questo problema.
Nel 2007 ho acquistato un immobile in comproprietà al 50% con la mia futura (ora attuale) moglie. Dovendo fare dei lavori di ristrutturazione e volendo usufruire della detrazione del 36%, ho inviato la comunicazione a Pescara prima dell'inizio dei lavori. I lavori sono proseguiti a cavallo tra il 2007 e il 2008. Tutte le fatture (1 del 2007 e 4 del 2008) sono intestate solo a me, mentre i pagamenti li abbiamo fatti con l'apposito bonifico, ma riportando entrambi i codici fiscali, mio e di mia moglie.
Ora, l'anno scorso abbiamo indicato in dichiarazione entrambi la detrazione del 50% ciascuno, senza particolari problemi.
Quest'anno invece il CAF contesta a mia moglie il fatto che, essendo le fatture intestate solo a me, lei non ha diritto di detrazione, neanche indicando il mio codice fiscale nella casella 3 del rigo E33 e seguenti. Inoltre, secondo il CAF, non potrei neppure detrarre tutto io, essendo il bonifico cointestato. In pratica, per il CAF perderei il 50% di quanto detraibile.
Ho anche contattato il call centre dell'Agenzia delle Entrate: dopo una ricerca, mi hanno dato i riferimenti di due circolari (122/1999 e 95/2000), che però non soddisfano appieno il mio caso.
Ho infine sentito un amico commercialista, il quale mi ha detto che lui avrebbe inserito la detrazione al 50%, dato che secondo lui fa fede il bonifico.
Chi ha ragione? Possiamo detrarre al 50%? Oppure nel caso posso detrarre tutto io? O abbiamo perso il diritto su quel 50%.
Grazie a chi mi potrà dare una risposta a questo problema.