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Detrazione spese mediche

Virginio

Utente
Buongiorno.
Mi sono recato dal medico per una prestazione sanitaria.
Ho pagato in contanti (non avevo il bancomat). Il medico ha voluto farmi una cortesia. Ha pagato la prestazione con il suo “bancomat” (di servizio, mi ha detto) rilasciandomi la fattura con la causale di pagamento “tracciato”. La ricevuta “bancomat” l’ha allegata alla mia fattura (mi ha riferito che spesso aiuta i pazienti/clienti in questo modo, specialmente quelli sprovvisti di “bancomat”).
Domanda: ci possono essere problemi per la detrazione in sede di formazione del 730? Il CAF (ovvero l’Agenzia) può controllare la fonte del pagamento? In pratica è un pagamento fatto da terzi ma dalla ricevuta “bancomat” non si evince alcun nome del soggetto “bancomat” (solo numeri e codici).
Grazie.
 

Virginio

Utente
Ciao.
Nel frattempo ho approfondito la materia relativa al quesito. Ho trovato due risposte dell’Agenzia ad interpelli sull’argomento. Una riguarda la tracciabilità derivante dal conto cointestato (coniugi) - risposta 431/2020 - l’altra la tracciabilità dal conto del figlio - risposta 484/2020. E’ interessante la risposta 484/2020 nella parte in cui l’Agenzia sostiene “si ritiene che l’onere (pagato con il bancomat dal figlio) possa considerarsi sostenuto dal contribuente al quale è intestato il documento di spesa, non rilevando a tal fine l’esecutore materiale del pagamento ….” Importante è pagare la prestazione con sistema “tracciabile” … non importa che sia del contribuente. A questo punto si può sostenere che l’ipotesi del quesito possa essere accettabile.
Che ne dite? (sperando poi che i CAF non creino problemi).
Ciao. Grazie.
 
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