gattorosso
Utente
e' assodato
Non per l'AdE, a quanto pare, a giudicare dalle indicazioni in Dati Precompilata Web della dichiarazione del de cuius (non utilizzare la rata della detrazione abbattimento barriere architettoniche per il de cuius ma per gli eredi se hanno i requisiti) e dalle conferme sia a voce sia per iscritto dell'Assistenza AdE.
Il loro ragionamento è che in assenza di regole specifiche valgono gli stessi criteri delle ristrutturazioni quindi anche il trasferimento agli eredi.
Ciò detto, non pretendo di dire che questa sia l'interpretazione "giusta". È semplicemente quello che ci ha comunicato e scritto l'AdE e a ciò ci siamo conformati, ritenendo che non ci possano essere grossi rischi se si seguono in buona fede le indicazioni dell'Agenzia.
Ho anche già sottolineato il limite di una risposta dell'Assistenza dell'AdE, sia pur scritta e sottoscritta dal Capo Sezione, che comunque non possiede il valore di interpello ufficiale. A questo punto non escludo di proporre anche un interpello.
che a oggi la detrazione abbattimento barriere architettoniche art.119/ter DL 19/05/2020 NR.34 (!!!!! , che NON sono Spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio, Sisma bonus, Bonus verde eBonus facciate (Righi E41/E53, quadro E, sez. IIIA e IIIB)Art. 16-bis del TUIR - Art. 16 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 – Art. 1, commi 12-15, dellalegge 27 dicembre 2017, n. 205 – Art. 1, commi 219-223, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 -Decreto interministeriale 18 febbraio 1998, n. 41) è:
1) "intrasmissibile mortis causa"
2) in caso di cessione tra vivi dell’immobile, le quote residue non si trasmettono, ma restano in capo al venditore...
STOP !!!
Attendo ancora la risposta al quesito dell'altro giorno, se vorrai rispondere.
Quindi come interpreti la sua presenza in questa sezione (dati del de cuius, anno del decesso)? La aggiudichi comunque al de cuius contraddicendo questa indicazione?
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