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detraibilità costi vestiti

Vi dico cosa è successo a me. Un cliente era assistito da un altro collega, questi gli ha dedotto i costi per i vestiti (dicendogli tra l'altro che "il trucchetto" era quello di fare mettere le iniziali negli stessi)e la relativa IVA. Successivamente il cliente passa a me. Verifica, ripresa a tassazione, ricorso: in tutti i gradi è stata persa!!!! A mio avviso la colpa è di chi, per fare "bella figura" propone "trucchetti" assolutamente fuori da ogni logica. Il cliente, lo sappiamo, sente solo quello che vuole sentire....
 
bravo carlo, concordo pienamente... e se posso aggiungere, per certi clienti (nn tutti, anzi) il professionista è bravo se gli dice quel che vuol sentirsi dire..

ciao buon lavoro
 
condivito appieno....farsi firmare dal cliente due righe non libera dalla responsabilità nè tantomeno rappresenta (a mio avviso) una mossa professionalmente apprezzabile (dal cliente per primo).
Se io ritengo non si debba detrarre una certa cosa...io non te la detraggo...punto. Penso che alla lunga sia più apprezzabile una presa di posizione di questo tipo (sempre se studiata e motivata adeguatamente).
Per quanto riguarda il quesito....a mio avviso gli agenti non possono scaricarsi l'acquisto di vestiti.
 
Anche io ho uno di questi clienti ro....
Quest'anno il tizio in questione ha cambiato casa e si è fatto fatturare l'acquisto dei mobili della cucina!!! Gli ho spiegato che non potevo scaricarglieli perchè non inerenti, ecc.... mi ha risposto che lui i mobili li può rivendere. L'attività è "commercio al dettaglio di macchine e mobili per ufficio", è quindi io li dovevo scaricare come merce!!! Dopo varie discussioni su licenze, Cod. Att. IVA, su quello che può o non può vendere, lo ammetto mi sono arresa, dicendo che comunque non mi assumo la responsabilità.... ma ....
Io non sono in condizione di perdere il cliente... e ora che faccio? La famosa dichiarazione di cui parlavate? Booo.
Sono affranta anch'io.
Angela
 
angela.. dove se li fa consegnare detti mobili? a casa? in negozio?
li può rivendere? che inizi intanto a farsi una bella fattura per autoconsumo..
 
Io ho una fattura Accompagnatoria con destinazione il negozio. Tu pensa che quando ha portato questa fattura, chiaramente in mezzo a tutte le altre, senza specificare nulla, ed io l'ho vista e ho chiesto spiegazioni, mi ha detto che la cucina lui l'aveva davvero venduta. Avere a che fare con certa gente.....
Cmq Grazie.
 
l'ha venduta? se lo dice lui.. lo dovrà dimostrare in un eventuale controllo mostrando lo scontrino o la fattura...
 
No la fattura non c'è, eventualmente dovrebbe averla venduta con scontrino, ma sembra assurda sta cosa. E poi secondo te, davvero per effetto della liberalizzazione delle licenze uno può vendere più o meno di tutto, e il Cod. Attività iva non serve a niente e l'iscrizione CCIAA ??? Boooo.
Di sto passo si compreranno di tutto.
Ti faccio ridere, una volta un cliente mi ha portato la fattura di una sveglia, perchè lui la mattina si deve alzare all'alba e perciò...
 
potresti mettergli come attività secondaria iva il commercio al dettaglio di mobili per cucina (o similari..), presenti in comune il mod. com indicando tale attività..
in ogni caso può averla fatta occasionalmente, saran cavoli suoi dimostrare in sede di eventuale controllo l'effettiva vendita dei beni.
Fagli fare il prospetto delle rimanenze a fine anno, ove non compariranno detti beni, fai l'inventario e fagli firmare che la contabilità è conforme alla documentazione esibita e corrisponde a verità.

e poi si arrangi..

ciao
 
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