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Delucidazioni su Legge permessi e congedi L. 104/92

Salve, vorrei avere suggerimenti in merito a questo diritto del lavoratore ad assentarsi dal proprio posto di lavoro per assistere, nel mio caso, il padre in condizione di disabilità/infermità di cui alla L.104/92 Art. 3 comma 3.
Attualmente usufruisco di n. 3 giorni mensili però vorrei sapere come intendere tali giorni se permessi o parte dei congedi che il lavoratore ha diritto.
Ho la necessità, talvolta, di usufruire di qualche giorno in più al mese, ovvero di avere una maggiore flessibilità appunto, quando si verificano condizioni critiche al malato.
Il lavoratore può richiedere congedi straordinari continuativi fino a due anni, oppure frazionabili per un numero determinato di anni fino all' esaurimento di poco meno 700gg complessivi.
1) Tali congedi quindi sono parte di quei 3 giorni mensili o altra cosa?
2) Qualora se ne richiedano ad esempio 15gg mensili, per usufruire appunto di quella flessibilità che scrivevo, e se ne utilizzino solo in parte, la rimanenza di quei giorni nel mese possono essere fruiti in quelli successivi anche se si aveva diritto a 15gg mensili?
Ringrazio quanti di voi mi daranno info in merito..
 

domenico

Utente
Salve, vorrei avere suggerimenti in merito a questo diritto del lavoratore ad assentarsi dal proprio posto di lavoro per assistere, nel mio caso, il padre in condizione di disabilità/infermità di cui alla L.104/92 Art. 3 comma 3.
Attualmente usufruisco di n. 3 giorni mensili però vorrei sapere come intendere tali giorni se permessi o parte dei congedi che il lavoratore ha diritto.
Ho la necessità, talvolta, di usufruire di qualche giorno in più al mese, ovvero di avere una maggiore flessibilità appunto, quando si verificano condizioni critiche al malato.
Il lavoratore può richiedere congedi straordinari continuativi fino a due anni, oppure frazionabili per un numero determinato di anni fino all' esaurimento di poco meno 700gg complessivi.
1) Tali congedi quindi sono parte di quei 3 giorni mensili o altra cosa?
2) Qualora se ne richiedano ad esempio 15gg mensili, per usufruire appunto di quella flessibilità che scrivevo, e se ne utilizzino solo in parte, la rimanenza di quei giorni nel mese possono essere fruiti in quelli successivi anche se si aveva diritto a 15gg mensili?
Ringrazio quanti di voi mi daranno info in merito..

Salve:

la normativa stabilisce i due anni nell'arco della vita lavorativa;

è possibile usufruire del congedo straordinario e di 3 gg di permesso ma la condizione è che siano in giornate diverse;

se non ricordo male, qualora come nell'esempio riportato i gg di congedo per qualsiasi motivo non sono stati tutti utilizzati, era possibile rettificare la precedente richiesta con indicazione dei soli gg effettivamente goduti, per quest'ultima circostanza ti invito ad assumere le opportune informazioni presso la sede locale dell'Inps.

Saluti


 
Salve:

la normativa stabilisce i due anni nell'arco della vita lavorativa;

è possibile usufruire del congedo straordinario e di 3 gg di permesso ma la condizione è che siano in giornate diverse;

se non ricordo male, qualora come nell'esempio riportato i gg di congedo per qualsiasi motivo non sono stati tutti utilizzati, era possibile rettificare la precedente richiesta con indicazione dei soli gg effettivamente goduti, per quest'ultima circostanza ti invito ad assumere le opportune informazioni presso la sede locale dell'Inps.

Saluti
Ok. Grazie. E' ciò che ho fatto e confermo che la mia situazione è risolvibile facilmente richiedendo all' occorrenza tot giorni di congedo all' INPS via sito e col pin dispositivo per ottenere una celerità maggiore..
E' possibile anche rettificare e, poichè il datore di lavoro ha un suo prospetto dei congedi fruiti, non vedersi appunto fruiti i giorni effettivamente non fruiti..
 
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