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Decreto Bersani: Conto dedicato

P

Pasquale

Ospite
Salve. Sono un giovane avvocato.
Mi aiutate a capire che cosa significa "conto corrente dedicato" ?
Ho capito che tutto quanto viene guadagnato professionalmente deve essere accreditato su questo conto. Questo vuol dire che non posso farci nessun altro tipo di accredito (ad esempio un regalo di un parente, oppure semplicemente un mio versamento).
E se ad uscire sono solo le spese professionali, come si fa ad usare i propri guadagni (quando ci sono, sigh) ? Vuol dire che non posso fare un bonifico per, chessò, comprare qualcosa ?

Mi aiutate a capire ? Grazie e ciao a tutti.
 
Infatti è assurdo.
Io aspetto ulteriori chiarimenti, ma soprattutto mi auguro avvenga una modificazione della norma al più presto.
Ciao
 
Intanto è gia operativa la norma, per cui devi avere un conto dedicato, poi all'interno ci inserisci cio' che è vero e riguarda l'attivita', compresi i versamenti del titolare.
 
la legge non parla di conto "dedicato"

impone soltanto di far transitare gli incassi e i pagamenti professionali attraverso uno o più conti correnti

non vieta altri prelievi e versamenti

aspettiamo comunque le istruzioni ministeriali
 
L'orientamento prevalente degli amici del forum è quello che prevede la non necessità di dover aprire un conto dedicato. Così pure i fascicoli del Sole 24 ore.

Per molti professionisti in pratica cambia poco poiché la gran parte, in via prevalente, già veniva pagata con strumenti bancari.

ciao
 
E se io avessi per ipotesi due conti, posso una volta incassare e/o pagare con uno ed un'altra volta con l'altro?
 
Spero ke il decreto bulgaro cada al più presto!
Non siamo mica in Unione Sovietica: io mi pago come voglio io!
 
ciao sono un goivane avvocato e vorrei avere alcune informazioni.
sono cointestataria di un conto corrente ma sullo stesso conto non transitano i miei guadagni(quando ci sono). devo aprirne un altro? e poi come dimostrare che quelli non sono i miei guadagni ma quelli dell'altro cointestatario?
grazie
ciao
 
Ciao sono un giovane avvocato vorrei sapere se sono obbligata ad aprire un conto dediato. Mi sembra di avere capito che dalle istruzioni date dall'ufficio delle entrate ciò non sia un obbligo l'importante è giustificare tutto sia versamenti che prelievi! ma è davvero così??? e in che modo giustificare una spesa ad esempio sostenuta per comprare delle scarpe, dei vestiti o il pane se non hai lo scontrino che magari hai buttato via?
grazie ciao
 
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