Ricordo che fu attorno al 2011 che il fisco se ne accorse, da allora evidentemente ha messo la testa a posto.
Ho scaricato le dichiarazioni dal 2017 al 2020, prima non mi fa andare. Per adesso ti riporto le voci che per me sono sufficientemente comprensibili, ovvero la RC1, in cui sono quasi certo ci siano le 2 pensioni, e la RC5 dove c'è la somma:
2020: 12.124 ,00 + 6.413 ,00 = 18.537 ,00
2019: 12.086 ,00 + 6.017 ,00 = 18.103 ,00
2018: 13.847 ,00 + 5.733 ,00 = 19.580 ,00
2017: 13.440 ,00 + 6.294 ,00 = 19.734 ,00
Ho rinvenuto sul web la tabella dove si indica la % di irpef applicata alla pensione in base agli scaglioni e la parente, sempre spannometricamente, starebbe nello scaglione del 27%. Prendiamo, per es. il 2017 quando ha percepito quei 19.734eur, avrebbe dovuto pagare 5328eur, considerando ora la tabella coi versamenti che ho allegato, ti risulta? Non so se sbaglio ma sommando tutti i tributi riferiti al 2016, si ottiene: 224,70*6+570,11*6= 4768,86eur a meno di qualche centesimo.
Mi informerò circa le tracce che mi hai dato riguardo la pensione estera, soprattutto vorrei capire se arriva già "scremata" dalla tassazione estera e poi bisogna ripagarci il 27% qui.
Ho fatto una veloce ricerca sul web circa la eventuale trasmissibilità agli eredi della irpef non pagata e, purtroppo per me, devo rispondere affermativamente al quesito che ti avevo posto, comunque correggimi se sbaglio.
Se, sempre con una certa approssimazione, è valido quel 27%, credo farò alla parente un discorso del tipo: "per ogni 100eur che prelevi, ne puoi spendere solo 70, gli altri 30 devi metterli da parte per lo stato". A me sembra sufficientemente semplice da far capire ad una 90enne, tu come glielo diresti?