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danno professionale da demansionamento e sostituto di imposta

Mimmo2017

Utente
Salve a tutti del forum , inizio subito, a dicembre 2016 vinco la causa di lavoro per Danno Professionale per demansionamento prolungato , circa 5 anni, l' azienda invece di pagarmi il Danno subito tramite bonifico ,
esercita il suo compito come sostituto d'imposta e versa il dovuto in busta paga con una ritenuta di accorto del 28 % ,credo come tassazione separata.Fatto presente all'azienda che la SC con la sentenza
(Cassazione civile, sezione V, n. 9111 del 21 giugno 2002 e n.
11682 del 21 maggio 2007)." Cassazione - Sezione tributaria - sentenza 23 settembre -
9 dicembre 2008, n. 28887.
"Non sono assoggettabili a tributo, pertanto, l’indennità corrisposta dal datore di lavoro,
a titolo di risarcimento del danno, per la dequalificazione e per il danno all' immagine
del lavoratore."
Adesso mi trovo nel fare una richiesta di rimborso per Ritenute d'Acconto non dovute all'Agenzia delle Entrate per recuperare la somma. E' Mai possibile che in italia , che dopo una sentenza passata in giudicato devo tornare di nuovo ,sicuramente a fare un'altra causa ,questa volta tributaria , per avere i miei soldi ?
Vi ringrazio Anticipatamente di un Vostro Caro Aiuto
 

guido1964

Utente
Qual è la domanda ? I risarcimenti per lucro cessante sono tassabili e non sempre è facile distinguerli dagli altri. Una sentenza, sia pure di cassazione, vale per il singolo caso. Bisognerebbe fare una ricerca più vasta della giurisprudenza e verificare cosa è scritto nella sentenza della causa di lavoro.
 

guido1964

Utente
Pare di capire che il datore di lavoro (o comunque chi ti ha risarcito), per non sbagliare, abbia comunque applicato le ritenute. A questo punto ti tocca chiedere il rimborso all'Amministrazione finanziaria e con tutta probabilità fare una causa fiscale.
 

sysadm71

Utente
Salve a tutti del forum , inizio subito, a dicembre 2016 vinco la causa di lavoro per Danno Professionale per demansionamento prolungato , circa 5 anni, l' azienda invece di pagarmi il Danno subito tramite bonifico ,
esercita il suo compito come sostituto d'imposta e versa il dovuto in busta paga con una ritenuta di accorto del 28 % ,credo come tassazione separata.Fatto presente all'azienda che la SC con la sentenza
(Cassazione civile, sezione V, n. 9111 del 21 giugno 2002 e n.
11682 del 21 maggio 2007)." Cassazione - Sezione tributaria - sentenza 23 settembre -
9 dicembre 2008, n. 28887.
"Non sono assoggettabili a tributo, pertanto, l’indennità corrisposta dal datore di lavoro,
a titolo di risarcimento del danno, per la dequalificazione e per il danno all' immagine
del lavoratore."
Adesso mi trovo nel fare una richiesta di rimborso per Ritenute d'Acconto non dovute all'Agenzia delle Entrate per recuperare la somma. E' Mai possibile che in italia , che dopo una sentenza passata in giudicato devo tornare di nuovo ,sicuramente a fare un'altra causa ,questa volta tributaria , per avere i miei soldi ?
Vi ringrazio Anticipatamente di un Vostro Caro Aiuto
 

sysadm71

Utente
Ciao Mimmo, ho il tuo stesso problema.
Sto verificando se è il caso di citare l'azienda per il danno cagionato, infatti dalla somma totale sono state trattenute le ritenute IRPEF, contributi INPS, Addizionali regionali, Addizionali comunali... come stai procedendo?
 
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