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costruzione interna

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rosa

Ospite
un impresa edile artigiana costruisce un capannone ad uso deposito da usare come bene strumentale.al 31/12/2005 la costruzione non è terminata: i costi li rilevo normalmente ed extracontabile a fine anno la somma dei costi la rilevo in dare dello S.P. come Immobilizzazioni in corso e contropartita in P.P. Incrementi immmobilizzazioni in corso. nel 2006 al termine della costruzione giroconto in avere immobilizzazioni in corso e in dare porto a cespite da ammortizzare.secondo voi è giusto il procedimento?nel libro ammortizzabile scrivo solo il totale del costo di costruzione?
 
Se nella capitalizzazione, come presumo, vi sono compresi costi del personale dell'impresa edile artigiana attenzione all'Irap
 
nessun costo del personale, costruito dall'artigiano. la procedura è corretta?
 
nessun costo del personale, costruito dall'artigiano. la procedura è corretta?

Si
 
Scusate se mi intrometto: cosa s'intende .... "attenzione all'IRAP"? Cosa comporta? Grazie
 
Se tra i costi capitalizzati vi sono dei costi del personale, occorre tenere separate le varie capitalizzazioni, in modo tale da non dedurre ai fini Irap, tramite le quote d'ammortamento, la parte relativa ai costi del personale.
 
LA NATURA DEI COSTI DEL PERSONALE CAPITALIZZATI AI FINI IRAP
L’unico chiarimento ufficiale che risulta intervenuto in materia è quello reso dalla C.M. 12.11.98 n. 263/E (§ 2.21), ove è stato espressamente affrontato il trattamento, in capo a una banca, dei costi sostenuti per agevolare gli esodi di personale dipendente.
Nel caso di specie, è stato domandato se, nell’ipotesi in cui tali costi siano trattati alla stregua degli altri costi di ristrutturazione o riorganizzazione (e, come tali, vengano capitalizzati), gli stessi divengano deducibili ai fini IRAP.
L’Amministrazione finanziaria si è espressa negativamente, osservando come gli oneri in esame, “anche se classificati in sede contabile come oneri di ristrutturazione aziendale, mantengano, agli effetti dell'IRAP, la natura di costi relativi al personale dipendente al pari delle ordinarie somme attribuite ai dipendenti in occasione della cessazione del rapporto di lavoro e, pertanto, siano da considerare comunque indeducibili ai fini della determinazione del valore della produzione”.
Per quanto la precisazione sia stata fornita in ordine al caso specifico di una banca, da essa sembra comunque ricavabile il principio generale secondo cui la capitalizzazione di oneri indeducibili ai fini IRAP (quali quelli per il personale) non ne muta la relativa natura, con il risultato che i medesimi continuano a risultare indeducibili.
La stessa C.M. 263/98 non si sofferma peraltro sulle modalità pratiche attraverso cui la capitalizzazione può avvenire e le conseguenti variazioni in aumento o diminuzione che occorre apportare in sede di compilazione del quadro IQ.
 
Grazie Alan, molto esaustivo. Volevo solo specificare che il mio caso trattasi di impresa edile industria che ha costruito per sè l'ufficio. E' sempre valido? Credo di si.
Vorrei capire bene la metodologia: è un calcolo extra contabile e se per esempio l'impresa ha assunto apprendisti ed il costo degli apprendisti generalmente è deducibile ai fini IRAP, nel caso di utilizzo di apprendisti per la costruzione interna diventa indeducibile? Così è da intendersi? Grazie Alan
 
E' ovvio che il costo degli apprendisti essendo deducibile ai fini irap, lo rimane anche nel caso in cui sia capitalizzato: attenzione però a non fare la "furbina" perchè in sede di controllo sei tu che devi dare la prova che i costi capitalizzati sono relativi ad apprendisti.
 
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