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Costi pagati per conto del cliente

M

Maria S

Ospite
Ho un dubbio enorme, vi prego aiutatemi.
Un soggetto svolge attività di macellazione conto terzi e conto proprio.
Sugli animali è necessario pagare dei diritti sanitari per le visite effettuate dal veterinario; tali versamenti vengono fatti all'asl a mezzo bollettino postale.
Il titolare dell'attività versa periodicamente tali importi, sommando quelli anticipati a lui dai clienti e quelli relativi al conto proprio (cioè sui suoi animali).
E' giusto registrare il tutto come segue?
Il titolare dell'attività addebita in fattura al cliente, oltre al costo per il servizio reso, anche l'importo relativo ai diritti sanitari (naturalmente quest'ultimo esente iva).
- In fase di registrazione tale importo viene considerato come anticipo da clienti o simile (senza transitare nel conto economico);
- l'importo del bollettino postale (tra l'altro intestato al titolare) che ricordo comprende la quota dei diritti sanitari pagati dai clienti + la quota per i controlli sui propri animali, dovrebbe in parte chiudere il conto precedentemente aperto ( anticipo da clienti) e la parte rimanente dovrebbe costituire un costo per l'azienda (cioè la quota relativa al conto proprio).

Ho usato più volte il condizionale perchè non sono affatto sicura di procedere correttamente.
Prego i veterani del mestiere di dare un aiuto ad una neo collega.ù
Grazie

[%sig%]
 
scusa, ma mi sembra che ti è stato già risposto in precedenza.. nn l'hai già postato questo?

ciao
 
Hai ragione Alberto, ma questa volta ho cercato di essere più chiara visto che alcuni non avevano capito bene cosa volevo sapere......
Forse ti chiederai perchè non l'ho fatto nel mio msg precedente......è solo che dopo aver letto due risposte il messaggio non è stato più preso in considerazione......e non pensavo che potesse ricevere ulteriori risposte anche se "diventato vecchio".....

Comunque spero mi perdoniate e......aiutiate....
Grazie

[%sig%]
 
Ho riletto tutte le risposte che mi avevate dato nel mio messaggio inviato all'inizio del mese nel forum iva, però mi sono resa conto che, non essendo stata molto chiara nel porre il quesito, è stata fatta un pò di confusione tra i vari soggetti.......
Vorrei provare a spiegarmi meglio...
Un soggetto è titolare di un'attività di macellazione di animali. Ogni animale deve essere sottoposto a controlli sanitari da parte del veterinario, prima e dopo la macellazione, ciò comporta il pagamento di un importo stabilito dal veterinario in base alle caratteristiche dell'animale, da versare all'asl. Il versamento è fatto dal titolare dell'attività a mezzo bollettino postale intestato a lui stesso.....
Ad ogni cliente (es. una macelleria che porta un proprio animale per la macellazione) viene addebitato l'importo per i diritti sanitari, di cui sopra, in fattura (senza iva).
Quindi, ogni cliente anticipa al titolare dell'attività tale importo e successivamente il titolare provvede al versamento dello stesso all'asl; però nel momento del versamento il titolare dell'attività somma agli importi dati dai cliente anche quelli relativi al pagamento dei diritti sanitari per le visite effettuate sui propri animali (prima della macellazione (ricordo che questa attività opera c/terzi e c/proprio)....
Contabilmente come ci si deve comportare?
Spero di esser stata chiara...
Grazie

[%sig%]
 
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